Cessione Chelsea, momenti concitati per Abramovich: “Questo affare è…”

La vendita del Chelsea è una chiara conseguenza della guerra che sta avvenendo in Ucraina contro la Russia: Roman Abramovich si espone, adesso è tempo di mettere nero su bianco. Cosa sta accadendo. 

Abramovich Chelsea
Cessione Chelsea, momenti concitati per Abramobvich: “Questo affare è…”

Novità importanti in Premier League con protagonista l’amministratore delegato della federazione Richard Masters. Secondo l’esperto, Roman Abramovich potrebbe aver preso la “giusta decisione” di vendere il Chelsea. Il cambio di proprietà in casa Blues potrebbe avvenire in soli 10 giorni, ma sulle tempistiche vige ancora grande incertezza.

Lo stesso Masters ha dichiarato che la proprietà del club sarebbe diventata ormai insostenibile e che quindi la guerra in Ucraina avrebbe causato un problema dalla difficile soluzione. Intanto l’ad del campionato inglese ha dichiarato che “la Premier League supporta l’Ucraina e lo farà già durante le gare del prossimo fine settimana. La speranza è che gli accordi possano raggiungersi quanto prima“, commenta Masters.

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Cessione Chelsea, Abramovich e la situazione del club

Abramovich Chelsea
Cessione Chelsea, Abramovich e la situazione del club

Sempre Richard Masters ha dichiarato che la Premier League starebbe consultando Amnesty International per dare vita a un progetto importante, soprattutto dopo quanto accaduto in Ucraina. Roman Abramovich potrebbe quindi lasciare il Chelsea dopo aver prelevato la società nel 2003. Durante l’ultima dichiarazione il prezzo richiesto è stato di 3 miliardi di sterline.

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Intanto Masters ha parlato al Financial Times Business of Football Summit di Londra, analizzando la situazione nel suo complesso. “Penso che la cessione più veloce che sia mai avvenuta sia stata di 10 giorni, ma questo non vuol dire che il record non possa essere battuto. Normalmente ci vorranno un certo numero di settimane, ma ciò dipenderà dalla complessità dell’accordo e dal numero di potenziali proprietari“, ha ricordato l’ad della Premier League.

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