Incidente sul quad, perde il controllo del mezzo e muore ma l’amico insabbia l’accaduto | Il motivo assurdo del gesto

Ivan si ribalta con il quad e muore ma nella dinamica dell’incidente avvenuto lo scorso 6 agosto qualcosa non torna. L’amico della vittima stravolge la scena dell’accaduto per un motivo assurdo

Ivan Prinzivalli è deceduto sabato 6 agosto dopo essersi ribaltato con il quad di proprietà di un amico. Un classico incidente stradale ma che, però, questa volta ha portato i carabinieri ad approfondire le indagini sull’accaduto dopo che il proprietario del mezzo – amico della vittima – ha cercato di manomettere la scena del dramma.

incidente quad
Incidente sul quad, muore dopo essersi ribaltato ma l’amico insabbia l’accaduto (Pixabay)

La motivazione appare assurda e illogica ma l’amico ha agito per paura. Per il momento la posizione del proprietario del quad è al vaglio degli inquirenti che indagano sulla dinamica.

Incidente sul quad, muore dopo aver perso il controllo del mezzo ma l’amico insabbia la scena dell’accaduto | La motivazione assurda e illogica

Ivan Prinzivalli voleva solo fare un giro su quel quad di proprietà dell’amico ma lungo la strada ha perso il controllo del mezzo ribaltandosi e finendo la sua corsa dopo solo 200 metri. Così, sabato 6 agosto il 32enne di Guidonia Montecelio (provincia di Roma) è morto.

incidente quad
Incidente quad, Ivan muore dopo aver perso il controllo del mezzo ma l’amico insabbia l’accaduto (Immagine Rete)

Apparentemente una fatalità, un dramma come purtroppo se ne sentono molti in giro ma in questo racconto qualcosa non quadra. L’amico di Ivan Prinzivalli, vittima dell’incidente, ha pensato bene di stravolgere l’accaduto simulando un investimento. Non solo, l’uomo (proprietario del quad) ha nascosto il mezzo e invece di allertare anche i carabinieri ha chiamato solo il 118.

All’arrivo dei soccorsi, Ivan era in fin di vita. È morto durante il tragitto in ambulanza. Arrivati sul luogo dell’incidente, ai carabinieri non c’è voluto molto per capire la dinamica della tragedia.

Le prime testimonianze raccolte sono di alcuni passanti che hanno assistito all’accaduto i quali hanno dichiarato che il 32enne si era ribaltato con il quad finendo contro delle auto in sosta.

Il mezzo incriminato però è stato rinvenuto nel garage dell’amico di Ivan con evidenti segni di una colluttazione.

Il padre di Ivan, noto in zona come “mago Vincenzo” durante un’intervista rilasciata a Repubblica, ha dichiarato di essere molto confuso sull’esatta dinamica dell’incidente. “Non capisco come sia potuto accadere. Mio figlio guidava autotreni. Non sappiamo se qualcuno gli ha tagliato la strada, vogliamo capire e aspettiamo le indagini dei carabinieri”.

Al momento gli inquirenti stanno indagando sull’incidente e su cosa abbia spinto l’amico di Ivan Prinzivalli ad omettere la scena del dramma. Lui stesso avrebbe dichiarato alle forze dell’ordine di aver agito spinto dalla paura poiché il mezzo di sua proprietà non era assicurato.

Impostazioni privacy