Tre poliziotti aggrediti a Capodanno con un machete | La dinamica criminale

Aggressione micidiale la scorsa notte a Times Square. Tre agenti di polizia di New York sono stati attaccati con un machete da un ragazzo di appena 19 anni. Ecco cosa è accaduto.

L’azione delittuosa ha avuto luogo intorno alle 22 del 31 dicembre, quando la Grande Mela si preparava ormai a voltare pagina con l’arrivo del nuovo anno. Ma nell’attesa a Times Square, uno dei luoghi più iconici e frequentati di New York, si consumava un’aggressione terrificante.

Aggrediti tre agenti a Times Square
Aggrediti tre agenti a Times Square – Free.it Px

Le vittime sono tre agenti del Dipartimento di Polizia della città, contro i quali l’assalitore si è scagliato con un machete. Dopo il vile gesto, i poliziotti sono stati trasportati in ospedale.

Poliziotti aggrediti a colpi di machete: la dinamica criminale

A compiere il gesto sembrerebbe essere stato un ragazzo di 19 anni. Al riguardo sono in corso degli accertamenti sull’autore del crimine. Intanto il commissario Keechant Sewell ha riferito che i tre agenti feriti sono in condizioni stabili e che l’accaduto è avvenuto poco dopo le 22 di sabato, sulla West 52nd Street e 8th Avenue, fuori da una zona sottoposta ai controlli di sicurezza di Capodanno. Di ciò ha dato notizia anche la CNN.

Secondo la ricostruzione, il giovane si è avvicinato ad un ufficiale allo scopo di colpirlo col machete. Sewell ha affermato che l’aggressore si è poi scagliato contro gli altri due agenti, altresì rimanendo ferito da un colpo di pistola alla spalla. Ad ogni modo anche lui, come i poliziotti, è stato portato in ospedale per ricevere cure e assistenza. Due delle vittime sono state colpite alla testa, e una di loro era al primo giorno di lavoro.

Aggrediti tre agenti a Times Square
Aggrediti tre agenti a Times Square – Free.it Px

Aggressione a Times Square: le indagini in corso

Sull’episodio stanno conducendo approfondite indagini sia il Dipartimento di Polizia di New York (NYPD), sia l’FBI, ma anche la Joint Terrorism Task Force. Al riguardo l’attenzione è massima, soprattutto sul pericolo di un’eventuale caso di radicalizzazione islamica. A tranquillizzare la cittadinanza, ci ha pensato però Mike Driscoll.

L’assistente alla direzione dell’FBI responsabile dell’ufficio sul campo di New York ha commentato così: “Voglio essere molto chiaro… non c’è alcuna minaccia in corso”. L’uomo ha continuato dicendo: “Riteniamo che questo fosse un individuo che ha agito da solo. Non c’è nulla che indichi il contrario”, ha aggiunto infine.

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