Tragedia alla vigilia di Capodanno a Santa Marinella, dove è morto investito l’imprenditore ed ex paracadutista della Folgore Enzo Mei. La dinamica dell’incidente e il ricordo dell’imprenditore
Era amatissimo e molto noto l’imprenditore 84enne Enzo Mei ex paracadutista della Folgore, scomparso per un grave incidente alla vigilia di Capodanno mentre si recava a casa per i festeggiamenti dell’ultimo giorno dell’anno.

Incidente Capodanno, morto investito Enzo Mei. Chi era l’imprenditore
L’uomo, un imprenditore molto conosciuto nella zona, stava rientrando a casa per passare la serata insieme ai familiari, quando attraversando la strada in via Rucellai è stato investito da una Fiat Panda Bianca guidata da un ventenne del posto. Dopo l’arrivo del 118 e de Carabinieri della compagnia di Civitavecchia il ragazzo è stato sottoposto ai test per alcol e droga a cui è però risultato negativo. In corso le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Secondo le prime notizie, l’uomo sarebbe stato scaraventato sul cofano dell’utilitaria e avrebbe frantumato il parabrezza per poi cadere sull’asfalto. Inutili i soccorsi, l’anziano sarebbe morto sul colpo.
Sono stati decine i messaggi di cordoglio giunti alla famiglia. Mei era infatti molto conosciuto nella zona, titolare di un’attività di lavorazione del cemento a Santa Severa ora gestita dal figlio. Ex paracadutista della Folgore, era anche un grande conoscitore di calcio e aveva collaborato con molte società tra la quali la Lodigiani oltre che conosciuto per il suo impegno nel mondo dello sport. “Una perdita profonda che lascia tutti noi senza parole. Ci ha lasciati una persona buona, brava, ben voluta da tutti. Sempre educato, gentile, disponibile con tutti, Enzo è, e sarà per sempre il caro e vero amico, amato e stimato dai tanti santamarinellesi” ha scritto il sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei.

Morte Enzo Mei si aggrava la posizione dell’investitore
Si aggrava la posizione del 20enne, il ragazzo anche ne negativo ai test di alcol, secondo molti testimoni che hanno assistito all’incidente, andava ad una velocità eccessiva per quel tratto di strada. “Io ero su via Pirgus alcuni secondi prima dell’incidente – racconta uno dei presenti – e la Panda mi è sfrecciata a fianco, la mia compagna mi ha strattonato per allontanarmi dalla carreggiata. Alcuni secondi dopo ho sentito un botto sordo”. Molti i cittadini inoltre, hanno anche denunciato la scarsa illuminazione del tratto di strada dove è avvenuto l’incidente.