Giorgia e Beatrice, morte a Roma per una “mancanza” del guardrail | Potevano salvarsi

Un dramma sulla strada che ha visto la morte di Giorgia e Beatrice. Le due ragazze 20enni sono decedute in un incidente d’auto a Roma per una mancanza nel guardrail. Secondo gli inquirenti: “La morte delle due amiche poteva essere evitata”

La morte tragica di due ragazze appena ventenni poteva essere evitata. Giorgia e Beatrice, amiche da sempre, hanno perso la vita a seguito di un incidente d’auto nella capitale romana per la mancata presenza di un guardrail.

Giorgia e Beatrice morte
Giorgia e Beatrice, morte a Roma per mancanza di un guardrail su strada (Ansa)

Il fatto è accaduto la scorsa notte, 11 luglio 2022 intorno le 3.30 della mattina. Secondo gli inquirenti che stanno seguendo le indagini, le due giovani donne potevano essere salvate se solo fosse stato presente la barriera protettiva.

Giorgia e Beatrice, morte in un incidente a Roma per “mancanza” del guardrail | Potevano salvarsi

La morte di Giorgia Asia Anzuini (22 anni) e Beatrice Funariu (20) poteva essere evitata se solo fosse stato presente un guardrail sulla strada.

Giorgia e Beatrice morte Roma
Giorgia e Beatrice, morte nella Capitale per mancanza di una protezione ai lati della strada (Ansa)

L’incidente avvenuto nella capitale romana la scorsa notte, 11 luglio, su via Olimpica all’altezza di via della Moschea, è accaduto per la mancanza di protezione su strada.

Se fosse stato presente un guardrail protettivo ai lati della strada, le due amiche 20enni si sarebbero potute salvare. A tale verdetto sono giunti gli inquirenti che continuano ad indagare sull’incidente che ha sconvolto due famiglie italiane.

Il guardrail, con alta probabilità, avrebbe rallentato la corsa della vettura all’interno del quale viaggiavano le due ragazze intorno alle 3.30 della mattina. L’auto ha sbandato invadendo la carreggiata opposta e finendo con lo schiantarsi su un’altra automobile, un’Alfa Stelvio a bordo della quale viaggiava il regista Carmine Elia.

Come riporta il Corriere della Sera una barriera protettiva di questo genere per la conformazione e il materiale usato, è in grado di attutire l’impatto di oggetti con volume corporeo ampio e dal peso di diversi quintali, lanciati a grande velocità, così come un’autovettura.

Inoltre, i guardrail di nuova generazione sono progettati anche per deformarsi quando si avverte l’impatto di un veicolo. Agisce scaricando sulla lamiera l’energia cinetica provocata dall’urto della macchina. Se su quella via ci fosse stata la presenza di una barriera di questo tipo, avrebbe attutito il colpo proteggendo la Citroen con a bordo le due ragazze e, molto probabilmente, questa mattina sarebbero ancora vive.

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