Morte turista tedesca dopo malore: soccorritori accusati di non parlare inglese | La Regione replica

Una turista tedesca muore per un malore, ma il compagno accusa i soccorsi per un presunto ritardo. La versione della Regione e altri dettagli. 

La morte di Janna Gommelt, turista di 25 anni, è ancora avvolta nel mistero. Sono diversi i dettagli, al centro di un fascicolo d’indagine, per chiarire la dipartita della giovane. L’avvocato della famiglia ha chiesto alcuni accertamenti per chiarire quanto accaduto alla cittadina tedesca.

Turista tedesca morta a Fiumicino, i dettagli sul caso di Janna Gommelt
Morte turista tedesca dopo malore: soccorritori accusati di non parlare inglese | La Regione replica (Immagine Rete)

La ragazza ha perso la vita lo scorso 20 gennaio in una via di Fiumicino: si trovava a bordo dell’auto-camper utilizzata insieme al fidanzato Michael Douglas per girare l’Europa. Di fatto l’accusa attualmente ipotizzata è contro ignoti.

Turista tedesca muore a Fiumicino, le novità sul caso di Janna Gomelt

Sulla vicenda sarebbero ancora tanti i dubbi da risolvere, ma l’ipotesi del decesso per cause naturali sarebbe la principale. Sta di fatto che, però, il compagno avrebbe accusato un ritardo di più di 40 minuti poiché “dalla centrale operativa nessuno era in grado di parlare in inglese“.

Turista tedesca, il caso di Janna Gommelt morta a Fiumicino
Turista tedesca muore a Fiumicino, le novità sul caso di Janna Gomelt (Immagine Rete)

Da un lato le accuse del 34enne, dall’altro l’assessorato alla Salute della Regione Lazio che ha parlato di una chiamata e dell’arrivo dei soccorsi avvenuto in 18 minuti, ma con alcune problematiche logistiche. Il mezzo sanitario sarebbe giunto sul posto, ma non “avrebbe trovato nessuno, dal momento che l’uomo aveva deciso autonomamente di spostarsi“, si legge nella versione fornita dall’assessorato alla Sanità del Lazio.

La versione della Regione Lazio

L’assessore della Sanità della Regione Lazio ha indicato che la telefonata di emergenza, giunta alle ore 15:39 del 20 gennaio 2022, è stata “gestita correttamente in lingua inglese ed è stato geolocalizzato l’intervento con le coordinate di latitudine e longitudine. La telefonata è durata circa due minuti e il contenuto audio, concesso dalla Centrale operativa del numero unico dell’emergenza, viene per trasparenza integralmente allegato“, si legge nella nota.

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Si sarebbe infatti parlato di un servizio del numero unico di emergenzache ha una traduzione in 16 lingue. Ai familiari della giovane purtroppo deceduta vanno le nostre profonde condoglianze“, commenta l’assessorato alla Sanità laziale. Proprio dagli accertamenti sarebbe emerso il soccorso immediato, con il personale sanitario giunto sul posto. Al contempo sarebbe emersa la richiesta ai carabinieri per rintracciare l’auto-camper, poi il conseguente e presunto ritardo dei soccorsi denunciato dal compagno di Janna Gommelt.

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