Phil Collins si ritira, il batterista dei Genesis ha dato l’addio ai suoi fan durante l’ultimo concerto della sua vita. Il messaggio del musicista in occasione dell’esibizione di sabato sera alla 02 Arena di Londra.
“Ora dovrò trovare un lavoro vero”. Con una battuta Phil Collins saluta i fan, quello di sabato sera alla 02 Arena di Londra è stato il suo ultimo concerto in assoluto. Da tempo combatte una dura battaglia contro una patologia ai nervi, causata da una lesione spinale che gli ha danneggiato le vertebre.
Le precarie condizioni fisiche non consentono più al batterista dei Genesis di suonare dal vivo. Durante tutto il tour della band, il primo dal vivo dopo 14 anni, il batterista è apparso fragile e affaticato, costretto più volte a sedersi per potersi riposare. Cammina aiutandosi con un bastone. “A malapena tengo le bacchette in mano”, ha confessato lo scorso anno in un’intervista alla Bbc. Recentemente aveva spiegato che lo spettacolo era stato modificato per adattarlo alle sue condizioni di salute. “Non faccio niente – ha spiegato in un’intervista al Guardian – non mi alleno a cantare a casa, per niente. Le prove sono la pratica. La mia salute cambia le cose, fare lo spettacolo seduto cambia le cose“, ha ammesso il musicista.
🔔 | Phil Collins bids farewell to fans as he performs his last-ever show with Genesis amid health battle
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— LADbible (@ladbible) March 27, 2022
Phil Collins, l’addio ai concerti e il messaggio ai fan
Nel 2013 i medici gli hanno comunicato che il suo pancreas era irrimediabilmente danneggiato. La malattia lo aveva portato a bere “per rilassarsi”. Un mostro troppo difficile da combattere in uno dei periodi più bui della carriera. “In pochi mesi bevi vodka dal frigo al mattino e cadi davanti ai bambini. Ero molto vicino alla morte, i miei organi erano fottuti. Spariti, corrosi“, ha rivelato Collins.
L’intervento chirurgico per riparare la sua colonna vertebrale ha causato danni ai nervi del piede. Per questo il batterista non riesce più a stare in piedi per tanto tempo. “Ho otto viti nella schiena, l’intervento mi ha lasciato il piede insensibile”, ha spiegato Collins in un’intervista al Mirror.
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In un messaggio pubblicato sul sito web dei Genesis ha spiegato: “In qualche modo, durante l’ultimo tour dei Genesis, mi sono lussato alcune vertebre nella parte superiore del collo e questo ha colpito le mie mani“, ha ammesso l’artista. “Dopo un’operazione riuscita al collo – prosegue Collins – le mie mani continuano a non funzionare normalmente. Forse tra un anno cambierà, ma per ora è impossibile per me suonare la batteria o il piano“, conclude.
