Omicidio sul set “Rust”, parla Alec Baldwin: “Non ho premuto il grilletto”

C’è attesa in America per la prima intervista di Alec Baldwin dopo l’incidente sul set del film Rust che è costato la vita al direttore della fotografia, Halyna Hutchins, uccisa da un proiettile partito dalla pistola di scena usata dall’attore. L’intervista sarà trasmessa oggi dall’ABC.

Alec Baldwin ha rilasciato una intervista all’ABC che sarà trasmessa oggi e durante la quale afferma di non aver premeto il grilletto della pistola che ha ucciso la direttrice della fotografia del film

Il network americano ha rilasciato alcune anticipazione dell’intervista ad Alec Baldwin. L’attore, nel corso dell’intervista, ha negato di aver premuto il grilletto della pistola che stava utilizzando: “Il grilletto non è stato premuto, non ho premuto il grilletto” –  ha detto Baldwin. “No, no, no. Non punterei mai una pistola contro nessuno e gli premerei il grilletto. Mai“.

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L’arma utilizzata da Baldwin sul set doveva contenere proiettili a salve e durante l’intervista è stato chiesto all’attore come fosse possibile che un proiettile vero fosse finito all’interno di essa “Non ne ho idea – ha detto – Qualcuno ha messo un proiettile vero in una pistola, un proiettile che non doveva nemmeno essere lì”, ha affermato Baldwin

I pubblici ministeri non hanno escluso accuse penali nei confronti di Alex Baldwin e altri presenti sul set di Rust

I pubblici ministeri si sono rifiutati di escludere accuse penali contro chiunque sia coinvolto in “Rust”

I pubblici ministeri si sono rifiutati di escludere accuse penali contro chiunque sia coinvolto in “Rust“, tra cui Baldwin e l’armiere Hannah Gutierrez-Reed. Baldwin nel corso dell’intervista non ha trattenuto le lacrime, affermando di essere ancora incredulo per quanto accaduto “Anche adesso, trovo difficile crederci. Semplicemente non mi sembra vero. Ripenso e penso a ‘cosa avrei potuto fare?

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Gli investigatori hanno affermato che Seth Kenney, un fornitore di noleggio di armi dell’Arizona, potrebbe aver fornito “munizioni ricaricate” ovvero proiettili assemblati quindi non fabbricati come proiettili veri. “L’ufficio dello sceriffo ha fatto un enorme passo avanti per portare alla luce la piena verità su chi ha messo i colpi dal vivo sul set di Rust“, hanno commentato gli avvocati dell’armiera Gutierrez-Reed.

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