“In palio c’è l’Ucraina”. Elon Musk lancia pubblicamente la sfida a Putin

Elon Musk ha deciso di far arrabbiare Vladimir Putin e lo sfida a un duello. In palio vorrebbe inserire le sorti dell’Ucraina.

Tramite un tweet l’uomo dell’anno per il Time ha deciso di sfidare il capo del Cremlino per potersi aggiudicare definitivamente l’Ucraina. Elon Musk ha infatti condiviso delle parole che potrebbero innervosire Vladimir Putin, sfidandolo al duello su un tema caro a entrambi. Vi è anche stata una replica da parte del capo dell’agenzia spaziale situata in Russia, concorrente alla Space X guidata dal magnate sudafricano.

Il Time incorona Musk Man of the year
Elon Musk in versione Man of the year per il Time (AnsaFoto)

Una provocazione bella e buona che vede l’imprenditore della Silicon Valley in prima linea a difesa della popolazione ucraina sotto attacco. Quest’ultimo è schierato da tempo e apertamente a favore del presidente Zelensky, concentrato sul fomentare la resistenza del popolo da lui guidato.

Il presidente russo è un maestro del judo, ma dopo aver attaccato militarmente il paese ex sovietico è stato espulso dalla Federazione internazionale di tale disciplina. Ormai, è divenuto ex presidente onorario, titolo ricevuto prima di tutto il caos creato tramite la guerra.

La sfida nelle arti marziali lanciata da Elon Musk

Vladimir Putin disegnato su una Matrioshka
Vladimir Putin in versione Matrioshka (AnsaFoto)

Il fondatore di Tesla e Space x sta facendo di tutto per farsi notare e far intendere come abbia scelto la fazione opposta da quella del Cremlino. Quest’ultimo è un appassionato di arti marziali e ora vuole mettere in pratica ciò che ha imparato contro Vladimir Putin sfidandolo a duello.

A replicargli è stato il direttore del programma spaziale russo,Dimitry Rogozin. Le sue parole si sono rifatte a quelle del poeta russo Aleksandr Puskin: “tu sei un piccolo diavolo ancora giovane”. Ha anche aggiunto delle parole di scoraggiamento: “non perdere tempo, ancora sei molto debole per competere”.

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Non è la prima volta che il fondatore di Tesla si schiera a favore del governo ucraino. Solo poco tempo fa, aveva messo a disposizione della popolazione i suoi satelliti e alcune tecnologie da lui gestite. Il tutto era stato offerto per garantire la connessione a chi l’aveva persa, per via dei bombardamenti in arrivo sulle città e specie su Kiev. Lo stesso Zelensky ha affermato di apprezzare tale gesto.

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