Ravenna, marito uccide la moglie 83enne e poi tenta il suicidio: i motivi

Il marito uccide la moglie e successivamente tenta di togliersi la vita: altre novità sulla morte di Maria Ballardini.

Anziano marito uccide moglie e tenta suicidio
Ravenna, marito uccide la moglie 83enne e poi tenta il suicidio: i motivi

Un delitto in famiglia e le indagini per la morte di Maria Ballardini. La donna è stata scoperta senza vita durante la giornata di giovedì 10 marzo 2022 a Ravenna. La signora di 83 anni è morta in un appartamento in via Odoardo Gardella. Secondo quanto riportato dagli inquirenti, sarebbero emersi ulteriori novità sul caso di femminicidio.

La donna sarebbe morta a causa di alcune coltellate inferte molto probabilmente, secondo quanto riportato dagli investigatori, dal marito 77enne Mario Claudio Cognola. L’uomo avrebbe inferto alcune coltellate per poi lanciarsi dal terzo piano dello stabile.

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Marito uccide moglie a Ravenna, indagini in corso

Anziano marito uccide moglie
Marito uccide moglie a Ravenna, indagini in corso (Immagine Rete)

L’anziano sarebbe attualmente in prognosi riservata presso l’ospedale Bufalini di Cesena. Un volo dal terzo piano dopo aver molto probabilmente ucciso la moglie: sarebbe questa l’ipotesi più accreditata dagli inquirenti. Una testimonianza riportata dall’Agi avrebbe parlato di una donna che soffriva di dolori cronici e che non usciva mai di casa.

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Intanto il procuratore Daniele Barberini avrebbe rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa per parlare del caso. “Quello che sappiamo è che non c’erano problemi, screzi, denunce in famiglia“. Sarebbe ancora da accertare un eventuale movente che avrebbe provocato una decisione simile.

Sul corpo della donna è stata disposta l’autopsia per chiarire la causa della morte. “Una settimana fa l’ho incontrato al supermercato e mi ha detto che non ne poteva più e che la moglie urlava dal dolore. Era stanco, lo conoscevo perché giocava a carte con mio marito non ci saremmo mai immaginati qualcosa del genere“, ha commentato un testimone all’Agi.

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