Milano, ancora una violenza sessuale in un parco. Vittima una 27enne americana

Milano è nuovamente sotto shock dopo l’ultima aggressione sessuale ai danni di una giovane donna di 27 anni. La vittima è stata violentata all’interno del parco Trenno. A soccorrerla un passante che ha chiamato la polizia

Vittima dello stupro è una designer americana di 27 anni che è stata aiutata da un passante che ha notato la ragazza in evidente stato confusionale vagare vicino l’ingresso del parco Trenno a Milano.

Violenza sessuale Milano
Milano sotto shock, nuova violenza sessuale in un parco. Vittima una 27enne americana foto repertorio Ansa

Ancora non è chiaro chi abbia violentato la giovane designer nella zona verde del parco considerato dai cittadini luogo “sicuro”. A denunciare lo sconosciuto alla polizia locale è stata la stessa 27enne.

Come riporta la Repubblica, la donna che parla un italiano poco comprensibile essendo americana, ha spiegato di essere stata violentata da un uomo non conosciuto. Il passante che era lì con lei ha allertato immediatamente una pattuglia della polizia locale che passava di lì in quel momento.

Nuova aggressione a Milano: 27enne violentata in un parco. Sotto shock i residenti

La nuova tragica aggressione è accaduta nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 26 maggio, a Milano. Ora si cerca lo stupratore ancora ignoto alla polizia che indaga sul caso. Nel frattempo la donna, una professionista che da due anni risiede in Italia per lavoro, è stata portata alla clinica Mangiagalli affidata alle dovute cure.

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Violenza sessuale Milano sotto shock. Donna 27enne stuprata in un parco . (ansa) free.it

La donna, di cui non si conosce l’identità, racconta che dopo lo stupro era uscita a piedi dal parco Trenno, a Milano. Mentre camminava sui marciapiedi di via Cilea sulle gambe tremanti e in evidente stato di shock, nelle vicinanze dei campetti dell’Accademia Inter, un passante che si era reso conto dello stato di sofferenza della donna gli si è avvicinato chiedendole cosa fosse accaduto. La designer americana ha così spiegato di essere stata aggredita, ed ha chiesto all’uomo di chiamare aiuto. Alla polizia giunta sul posto avrebbe raccontato: “Sono stata violentata. Lì nel parchetto. Da uno sconosciuto”.

Questo nuovo caso di violenza sessuale avvenuto nel capoluogo lombardo ha uno scenario ben diverso dalle precedenti aggressioni avvenute alla Stazione Centrale, come quella della donna stuprata in Piazza Carbonari, o ancora, l’aggressione subita da una donna in una via adiacente la Stazione. Questa zona, invece, seppur periferica è un’area di verde pubblico e molto frequentata da runner che vanno ad allenarsi quotidianamente. Insomma una zona “calma” e frequentatissima dove nessuno, però, si sarebbe accorto dell’aggressione all’americana.

Le indagini sul caso

Venerdì scorso l’allarme al 112 è stato dato alle 18.07. Sul posto sono giunte tre pattuglie della Polizia Locale e un’ambulanza che ha trasportato la donna al Soccorso Violenze Sessuali e Domestiche della Clinica Mangiagalli per la prima visita. Sul caso indaga la Procura di Milano con il pubblico ministero di turno Nicola Rossato, insieme agli specialisti dell’Unità Tutela Donne e Minori. Ancora sono pochi i dettagli rilasciati dalla vittima.

La 27enne è arrivata a Milano due anni fa dagli Stati Uniti per lavorare come designer nel settore auto e moto. In Italia ha lavorato con un paio di aziende note. Appassionata di pittura, spesso espone i suoi lavori.

I residenti della zona del parco Trenno sono rimasti sconvolti da quanto accaduto alla donna perché da sempre quell’area verde è considerata tranquilla da atti violenti e aggressioni. Questo fino a ieri quando tutto è drammaticamente cambiato. I poliziotti ora sono al lavoro per acciuffare lo stupratore in fuga.

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