Beckham sostiene l’Ucraina. Il campione al fianco delle popolazioni colpite dalla guerra: l’ex United e Real compie un atto “rivoluzionario”.
Beckham e un colpo sotto gli incroci: l’ex calciatore, ora proprietario dell’Inter Miami, si espone anche su tematiche non prettamente di gioco. Sempre strategiche, ma in tal caso non si parla di moduli. Bensì di tattiche, perchè in gioco c’è ben altro. L’ex calciatore di Manchester United e Real Madrid, infatti, è rimasto molto colpito dalla guerra in Ucraina.
Non è il solo, ma certamente è uno dei pochi che sta facendo qualcosa di concreto. Oltre alle donazioni, insieme a molti colleghi, il campione ha messo a disposizione i propri social come vetrina. Milioni di follower pronti ad ascoltare, ma non lui. La Dottoressa ucraina Iryna Kondratova.
Beckham, mano tesa all’Ucraina: il gesto del campione spiazza
Da qualche settimana infatti la donna utilizza l’account social di Beckham per veicolare contenuti dal fronte: in modo tale da restituire ai follower un punto attendibile della situazione con feriti, aggiornamenti e cose da sapere.
Anche una cartina tornasole che permette di capire dove vanno a finire gli aiuti che le popolazioni – compresa quella italiana – mandano alacremente. Il campione nuovamente in prima linea, questa è stata definita più volte una guerra social. Si combatte anche in Rete.
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Beckham ha trovato, quindi, il modo di arginare la propaganda grazie all’uso consapevole e inedito dei social network: ha affidato il proprio profilo ad un’esperta per evitare ci fossero censure o filtri in merito alle situazioni di guerra. Un paio d’occhi in più su questa tragedia, vista la situazione non è poco. Conta la prospettiva, tanto sul campo di calcio, quanto – purtroppo – su quello di battaglia.
