Funerali Lorenzo Parelli, gli amici in moto accompagnano il feretro

Lorenzo Parelli, oggi i funerali dello studente morto in fabbrica nell’ultimo giorno del suo stage aziendale. Centinaia di persone si sono ritrovate fuori la chiesa, gli amici in moto hanno scortato il feretro.

Lorenzo Parelli
Funerali Lorenzo Parelli, gli amici in moto accompagnano il feretro

Sono cominciati pochi minuti fa i funerali di Lorenzo Parelli, lo studente di 18 anni morto a Udine durante l’ultimo giorno di alternanza scuola-lavoro. All’esterno della Chiesa di Castions di Strada, paesino di quattromila anime in provincia di Udine, si sono date appuntamento centinaia di persone. Grande commozione tra i presenti, il feretro è stato ‘scortato’ dagli amici della vittima, in sella alle loro motociclette.

Moto che erano anche la grande passione di Lorenzo: anche al termine della funzione saranno sempre gli amici ad aprire il corteo, scortando il carro funebre fino al cimitero.

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Lorenzo Parelli, la famiglia: “Vicenda che richiede silenzio e riflessione”

lorenzo parelli
Lorenzo Parelli, la famiglia: “Vicenda che richiede silenzio e riflessione”

“Ci affidiamo alle Autorità, quali cittadini fiduciosi nelle leggi e nelle istituzioni della nostra Repubblica, si legge in una lettera diffusa dalla famiglia di Lorenzo poche ore prima della cerimonia funebre. “La sicurezza e la salute, la scuola e il lavoro richiedono adeguati strumenti di accompagnamento e protezione, strumenti che forse, nella triste perdita di Lorenzo, sono mancati”, prosegue la lettera.

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Nei prossimi giorni le Autorità competenti dovranno verificare la dinamica di quanto accaduto e stabilire eventuali responsabilità: “In questi momenti – comunica la famiglia –  vogliamo esprimere gratitudine per l’interessamento e per la vicinanza che ci vengono dimostrate. Abbiamo tuttavia deciso di declinare ogni invito da parte della stampa e dei media. La vicenda che ha investito nostro figlio Lorenzo e la nostra famiglia ci sembra infatti richiedere un periodo di silenzio, di riflessione. E come credenti, quali siamo, di preghiera, che intendiamo condividere con la nostra comunità e il nostro territorio, così straordinariamente solidali con noi”, concludono i genitori e la sorella di Lorenzo.

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