E’ stato venduto all’asta per 32.760 euro il comunicato con cui le Brigate Rosse rivendicarono il sequestro dell’allora presidente della Dc, Aldo Moro. Il documento partiva da una base d’asta di 600 euro.
Il volantino è stato battuto dalla casa d’aste Bertolani Fine Art. In circa tre settimane il documento è passato da una offerta base di 600 euro ai 26 mila di oggi. Con i diritti d’asta la cifra finale si è attestata a 32.760 euro. Il compratore ha superato nell’offerta un altro potenziale acquirente che invece ha seguito la gara collegato online.
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Il documento messo in vendita a 44 anni da quei drammatici giorni, venne fatto trovare dalle Br 48 ore dopo il rapimento sul tetto di un macchinetta per le fototessere in un sottopasso tra Largo Arenula e Largo di Torre Argentina.
È rimasto anonimo il compratore del volantino con cui le Brigate Rosse rivendicarono il sequestro di Aldo Moro
Anonimo l’acquirente che ha partecipato all’asta in collegamento telefonico. . Nei 55 giorni di prigionia furono in totale 9 i comunicati che l’organizzazione terroristica diffuse fino al tragico epilogo. Nella pagina online della casa d’asta era fornita anche una descrizione del lotto che rientra nella sezione “Autografi&Memorabilia”.
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“Questo fu il primo di una serie di comunicati che seguirono, fino all’epilogo. Drammatico testo di propaganda”Venduto all’asta il volantino Br sul sequestro Moro. Ecco la cifra.
