Vlahovic-Juve: Firenze tradita. Nardella: “Calpestata passione dei tifosi”

Ieri l’accordo tra Juventus e Fiorentina: Dusan Vlahovic è vicinissimo ai bianconeri. La reazione dei supporters e le parole del Sindaco Nardella: “Passione dei tifosi calpestata e umiliata”.

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Vlahovic-Juve: Firenze tradita. Nardella: “Calpestata passione dei tifosi”

Manca solo l’ufficialità, dopo l’accordo raggiunto nella giornata di ieri tra Juventus e Fiorentina il passaggio di Dusan Vlahovic alla corte di Massimiliano Allegri sembra veramente questione di ore. Un altro duro colpo per i tifosi viola che dopo Baggio, Bernardeschi e Federico Chiesa vedono passare l’ennesimo gioiellino dall’altra parte della barricata, ai rivali storici. Per carità, oramai il calcio è soprattutto business. Ma di questo agli amanti dello sport interessa relativamente.

“Il rispetto non si conquista con i gol. Vlahovic gobbo di m***a!”, la dura presa di posizione della Curva Fiesole. In radio e sui social, la definizione più gettonata è quella di “traditore”. Vlahovic mercenario moderno di Firenze nemico eterno” e “Le tue guardie non ti salveranno la vita. Zingaro per te è finita”, rendono bene l’idea del clima che si respira in queste ore per le strade di Firenze.

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Vlahovic-Juve, il Sindaco Nardella: “Calpestata passione dei tifosi”

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Vlahovic-Juve, il Sindaco Nardella: “Calpestata passione dei tifosi”

La polemica prosegue, il risentimento è enorme. Tanto che la Digos è stabile sotto la casa del calciatore e indaga su striscioni e minacce sul web. Sulla querelle Vlahovic è intervenuto anche il primo cittadino di Firenze Dario Nardella che nelle parole rilasciate alla Gazzetta dello Sport non nasconde il suo disappunto: “Da tifoso non posso negare il dispiacere di vedere andar via a metà stagione il giocatore simbolo di questa prima ottima parte di campionato. E ancora peggio vederlo ceduto a una squadra che, vista la classifica, è una diretta concorrente, spiega Nardella.

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“Più in generale – aggiunge il Sindaco – credo sia l’ennesima dimostrazione di un calcio che si sta allontanando sempre più dai tifosi e dal suo senso autentico, comandato da figure che non dovrebbero avere tutto questo potere. La visione romantica del calciatore “bandiera” è tramontata da tempo, ma in certi ambienti, come quello dei tifosi viola, si coltivano ancora valori e passioni che purtroppo vengono calpestati e umiliati da vicende come questa”, conclude. Il calcio, ormai da tempo, è soprattutto questo.

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