Due razzi sono stati esplosi davanti la costa di Tel Aviv: la Striscia di Gaza è teatro di tensioni che vanno avanti ormai da decenni. Entrambi sono per fortuna caduti in mare.
Arriva il 2022 ed è tempo di due nuovi razzi sparati dalla Striscia di Gaza di fronte la costa di Tel Aviv. La notizia è stata confermata dal portavoce militare in Israele che avrebbe parlato della non necessità di intercettarli, così come di attivare le sirene che lanciano di norma l’allarme in questi casi. Non vi sarebbero nemmeno danni o vittime.
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Le fazioni armate di Gaza avrebbero parlato di lanci non intenzionali, causati “dal maltempo“. A tal proposito sarebbe stata aperta un’inchiesta per fare luce su quanto accaduto. Dalla Palestina è giunta subito una spiegazione per l’episodio avvenuto durante la mattina dell’1 gennaio 2022.
Razzi dalla Gaza verso Israele, ipotesi maltempo e situazione sempre tesa
Fonti anonime delle milizie armate di Gaza avrebbero ipotizzato un incidente causato dalle cattive condizioni meteo. Sul caso sarebbero in corso gli approfondimenti per accertare quanto accaduto. L’ipotesi maltempo è stata annunciata, ma l’obiettivo è quello comprendere l’esatta dinamica e la causa scatenante del lancio dei due razzi che, per fortuna, non avrebbero causato alcuna grave conseguenza.
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Per fortuna i due razzi sono caduti in mare e non hanno causato alcun danno. Intanto fra le due parti ciò sarebbe stato anche il motivo per minacciare l’ennesima risposta armata, cosa al momento non avvenuta. Nella Striscia di Gaza la situazione è sempre tesa, basta un niente per scatenare lancio di razzi e risposte armate, tutto con gravi danni e vittime.
