Juventus, Donnarumma si può fare: l’intermediario è…Mbappè

Juventus, Donnarumma è ancora possibile: la situazione del portiere al PSG non è semplice. La conferma arriva da Kylian Mbappè.

Donnarumma gaffe (Getty Images)
Donnarumma futuro incerto (Getty Images)

L’inchiostro sa quante frasi nascondono i silenzi. Chissà se Donnarumma, tra una trasferta e l’altra, è solito ascoltare Caparezza: nella sua “China Town” – riferimento al celebre singolo dell’artista molfettese – l’estremo difensore non sta trovando conforto. Parigi somiglia sempre più a una prigione, ma lui deve star zitto perchè a certe cifre anche le crisi esistenziali te le fai andar bene. Allora i silenzi che nascondono le frasi diventano importanti, perchè non è sempre vero che i soldi fanno la felicità: un uomo arrivato sul tetto d’Europa relegato a riserva di lusso. Navas non se ne va e Gigio fa il panchinaro eccellente.

Uno status che poteva stargli anche bene all’inizio: ingaggio faraonico nella terra dell’amore con la sua compagna, ma poi Donnarumma ha cominciato a pensare a sé stesso. All’importanza di una vita – quella da portiere, non da scaldasedie – che si è scelto. Gigio non è secondo a nessuno.

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Juventus, Donnarumma sogno possibile: Mbappè conferma la crisi del portiere

Lapsus del giornalista su Donnarumma (Getty Images)
Portiere scontento a Parigi (Getty Images)

Almeno non quest’anno dopo aver vinto il Premio Yashin. Oltre i riconoscimenti, attestati di stima perenni che arrivano persino dai compagni di squadra: uno come Mbappè si è accorto che in panchina è sprecato, l’ha detto ai Globe Soccer Awards. “Gigio sta facendo un lavoro straordinario da noi, la situazione con Kaylor non è facile, ma per il PSG è bellissimo avere portieri di queste dimensioni”.

La situazione, dunque, almeno complicata è: chissà quanto ci metterà a confessare – prima a sé stesso e poi agli altri – Donnarumma che vuole andare via. La verità è che, se una cosa del genere fosse acclarata, verrebbe preso per pazzo: “Poteva rinnovare con il Milan invece di fare tutto questo teatro”.

Teatro no, ma spettacolo sì. Se le parti in commedia non piacciono più, si cambia atto. Purché non sia l’ultimo. Ecco perché la Juve, a Donnarumma bianconero, in fondo non ha mai smesso di crederci. Perchè, in fin dei conti, i soldi – davvero – non sono tutto. Deve esserci la voglia e Gigio di tornare a respirare calcio ne ha da vendere.

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