Due giovani accoltellati a Milano: grave un 21enne. 3 minorenni arrestati

L’ennesimo racconto di sangue che macchia Milano questa volta ha come vittima due giovani accoltellati nel cuore della movida milanese da tre ragazzi minorenni. L’aggressione è accaduta questa notte. Il giovane è gravissimo in ospedale

Altra notte di sangue e violenza a Milano. La brutale aggressione arriva direttamente dal cuore del capoluogo Lombardo, nella zona dedicata alla movida milanese. Non un quartiere periferico o malfamato ma in un’area frequentatissima da giovani che dovrebbe essere quanto meno controllata maggiormente da telecamere di sicurezza e forze dell’ordine. E sono proprio due giovani ad essere stati aggrediti con un coltello da tre minorenni.

21enne accoltellato
21enne accoltellato nella notte a Milano da tre minorenni. Ferito anche l’amico. Arrestati i tre aggressori con l’accusa di tentato omicidio (Ansa) free.it

Dei due ragazzi feriti, uno è stato raggiunto da ben 8 coltellate e al momento le sue condizioni risultano gravissime. I tre aguzzini, tutti minorenni, sono stati fermati e arrestati. Dovranno rispondere dell’accusa grave di tentato omicidio. Così, ieri sera, 3 novembre quella che doveva essere una notte di allegria in compagnia di amici, si è tramutata in un incubo per i due amici vittime di una banda di ragazzini.

Due giovani accoltellati nella notte: un 21enne è grave. L’aggressione a Milano

Il risultato della sconvolgente aggressione avvenuta la notte a cavallo tra venerdì 3 novembre e sabato mattina in corso Como, nel cuore della movida a Milano riporta, semmai si era assopito, il terrore nella città. Le aggressioni, gli stupri e i furti sono diventati oramai all’ordine del giorno. Sempre più i cittadini sono impauriti e stanchi di dover uscire da casa con il timore di non rientrare più o di subire qualche tipo di violenza.

Trans arresto Milano
21enne accoltellato per 8 volte da 3 minorenni nella notte a Milano. Ferito anche l’amico. Arrestati i tre aggressori con l’accusa di tentato omicidio (ANSA)

Come questa ultima che racconta dell’accoltellamento subito da un giovane di 21 anni ieri sera al centro della città meneghina. Dopo essere stato raggiunto da 8 coltellate da tre minorenni, la giovane vittima è stramazzata al suolo. Ferito anche l’amico che era con lui. Immediatamente gli agenti delle volanti della questura sono intervenuti sul posto. Erano le 2.30 di questa mattina, sabato 4 novembre, quando all’altezza del civico 5 in corso Como sono giunti i poliziotti. A segnalare la violenta aggressione alla Polizia sono stati una decina di giovani nordafricani che hanno assistito alla brutale violenza.

Giunti sul posto segnalato, gli agenti della polizia hanno raccolto le testimonianze degli amici dei due feriti: un italiano di 22 anni ferito superficialmente alla mano e trasportato in codice verde all’ospedale Fatebenefratelli e successivamente dimesso e un 21enne italiano che, a seguito delle 8 coltellate ricevute, è stato trasportato d’urgenza in codice rosso presso lo stesso nosocomio. All’arrivo del giovane in pronto soccorso un polmone era collassato.

L’arresto dei 3 aggressori

Le indagini degli agenti della Polizia di Stato sono partite immediatamente e grazie anche alle descrizioni fornite dai testimoni presenti ieri sera al momento dell’aggressione, gli agenti del commissariato Garibaldi-Venezia, impegnati nel servizio di controllo territorio tra porta Venezia e corso Como, hanno individuato i tre minorenni.

Del gruppo di giovani uno portava ancora gli abiti sporchi di sangue. Così, ritenuti responsabili dell’accoltellamento ai due ragazzi e riconosciuti anche dagli amici delle due vittime, gli agenti hanno scortato in caserma i tre e arrestati. Si tratta di un 16enne di origini italiane e due ragazzi marocchini di 16 e 17 anni.

Accusati tutti e tre di tentato omicidio. Nel frattempo il 21enne lotta tra la vita e la morte. Il personale medico sta facendo di tutto per salvargli la vita. Bisognerà attendere ancora per conoscere l’esito della battaglia personale che il ragazzo sta combattendo privatamente.

Impostazioni privacy