Can Yaman come Cristiano Ronaldo: l’attore non riesce a trattenersi, fan senza parole

Can Yaman torna protagonista, ma stavolta a fare la differenza non sono le scene. Semmai le scenate. L’attore sbotta con un fan.

Can Yaman ancora al centro di controversie, stavolta non c’entra il gossip (è stato ripetutamente accostato a Francesca Chillemi) ma sempre di indiscrezioni si tratta. Al momento l’interprete sta girando le riprese di Viola Come Il Mare 2. La fortunata serie che vede protagonista il turco e – appunto – la Chillemi con cui ci sarebbe un flirt (non confermato).

Can Yaman al centro di una relazione extraconiugale (Getty Images)
Can Yaman

Il punto, attualmente, però, è un altro: la presunta supponenza di Yaman che avrebbe avuto atteggiamenti sgarbati con i fan. Voci di questo tipo si erano già succedute a Latina, quando l’uomo se la sarebbe presa con una negoziante che gli avrebbe impedito di girare una scena. Da un rumors all’altro, si passa a Palermo: Hotel Delle Palme.

Can Yaman furibondo con un fan: il retroscena

L’interprete, stavolta, si scaglia contro un estimatore. La sua è una reazione alla Cristiano Ronaldo, con le dovute proporzioni. Il fuoriclasse, quando era a Manchester, ruppe il telefono di un fan perchè frustrato del fatto che quest’ultimo gli chiedesse insistentemente una foto, inquadrandolo da vicino. CR7 perse le staffe e scagliò il telefono a terra rompendolo, salvo poi scoprire che lo smartphone apparteneva a un ragazzo autistico.

L’attore al centro di una controversia (ANSA)

Ne nacque una controversia mediatica non da poco, costata al campione ben due giornate di squalifica (poi scontate in Arabia) e relativo “risarcimento” con il campione di Madeira costretto a fornire un ‘carico’ di iPhone all’associazione del ragazzo colpito. Can Yaman non ha fatto nulla di tutto questo, l’attore ha “semplicemente” preso il telefono di un fan scagliandolo a terra. Il video della performance già circola in Rete.

Il selfie della discordia

Il motivo? Secondo l’attore, che ha poi chiarito su Instagram, quello non sarebbe stato un suo fan: “I miei estimatori sono persone diverse – ha scritto nelle sue story – quella era solo una dimostrazione di maleducazione. Mi ha puntato il telefono a un centimetro della faccia, trattandomi come fossi un leone in gabbia. Fin quando ci sarà questa gente, io continuerò a reagire”.

Can Yaman non perdona e siamo alla seconda circostanza controversa: tre indizi fanno una prova, diceva qualcuno, l’attore turco si sta lentamente guadagnando la fama di bello e impossibile. Dipende dalla situazione. Tuttavia a farlo arrabbiare sembri volerci davvero poco, con tutte le conseguenze del caso. Proprio lui che, ai tempi di Diletta Leotta, diceva di soffrire molto la sovraesposizione mediatica a cui era forzatamente sottoposto. Le cose non sono cambiate.

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