L’ex campione di kickboxing e influencer, Andrew Tate è stato incriminato per traffico di esseri umani e stupro. Arrestato dopo la litigata sui social con Greta Thunberg. Con lui arrestati anche il fratello Tristan e altri due soci
L’influencer 37enne con un seguito di milioni di follower su Instagram è stato fermato a fine 2022 in Romania. L’ex campione di kickboxing ha acquisito notorietà per la sua partecipazione al Grande Fratello britannico dopo aver aggredito una concorrente.
Ma non solo la sua “fama” di violento era ben nota anche su Twitter quando Andrew Tate era solito postare tweet contro le donne. Oggi Tate è stato incriminato da un giudice della Romania per stupro e traffico di esseri umani.
Insieme all’ex campione di kickboxing è stato incriminato anche il fratello di Tate, Tristan, ad altri due soci. Cosa rischiano ora i fratelli Tate e i due soci.
Andrew Tate, le pesanti accuse all’ex campione di kickboxing
Le accuse formalizzate stamani, 20 giugno, dal tribunale in Romania per l’ex campione di kickboxing Andrew Tate sono pesantissime: stupro e traffico di esseri umani. Insieme al 37enne influencer è stato incriminato anche il fratello Tristan e due soci. Tutti sono accusati di aver formato un gruppo criminale organizzato per sfruttare sessualmente le donne e produrre video e foto pornografici per siti specializzati.
Ovviamente tutti gli accusati hanno negato il loro coinvolgimento nei fatti e nelle accuse mosse a loro carico. Andrew e Tristan Tate sono stati fermati la prima volta nella loro abitazione a Bucarest (Romania) lo scorso dicembre.
Poi a marzo 2023, a seguito di una sentenza emessa da un giudice locale, si è giunti agli arresti domiciliari per i due fratelli Tate. L’atto di accusa depositato presso il tribunale romeno dichiara che il gruppo composto da 4 persone ha formato un’associazione criminale nel 2021 con la finalità del traffico di esseri umani non solo in Romania ma anche in altri paesi tra cui Stati Uniti e Regno Unito.
Tra le diverse vittime sono evidenziati anche sette nomi, donne che i fratelli Tate avrebbero reclutato attraverso false promesse di matrimonio e amore. Secondo la stampa locale, l’inizio del processo non sarà immediato e si prospetti duri per molti anni. Il pm ora ha a sua disposizione due mesi di tempo per analizzare i fascicoli prima che il gruppo di criminali possano essere processati.
L’innocenza di Tate secondo un portavoce
I 60 giorni di tempo utili al giudice per esaminare il caso dei fratelli Tate e dei due soci darà il tempo necessario, secondo un portavoce di Andrew Tate a dimostrare l’innocenza dell’ex campione di kickboxing.
L’uomo, come riporta Fanpage, ha dichiarato: “Accogliamo questa opportunità per dimostrare la nostra innocenza”. Ma nel 2016, quando Andrew Tate era uno dei partecipanti dello show tv Big Brothers 2016, fu rimosso dal programma britannico per un video che sembrava mostrarlo mentre attaccava violentemente una donna.
Ma l’influencer, dopo la partecipazione al GF inglese, ha continuato ad avere successo online, postando su Twitter, poi bandito dal social, un post osceno sul fatto che le donne avrebbero dovuto assumersi la responsabilità per essere state stuprate. Dopo questo evento, lo scorso dicembre l’attivista Greta Thunberg querela su Twitter Andrew Tate dopo una litigata. Da quel video in cui si vedeva il 37enne mangiare una pizza da un cartone, e proprio da quel cartone che le autorità sono riuscire a risalire al luogo esatto dove l’influencer si trovava e ad arrestarlo.
