Tiziano Ferro contro Beyoncé: la verità sulle polemiche | Cosa è successo

Tiziano Ferro contro Beyoncé: da giorni non si parla d’altro. Il cantautore e la popstar al centro di una diatriba: come stanno le cose.

Non me lo so spiegare, così canta Tiziano Ferro. Oltre a cantarlo se lo sarà chiesto senza base più volte in questi giorni. Il cantautore di Latina è finito al centro di un’aspra polemica con Beyoncé: l’uomo – che attualmente vive in America con il marito e i figli – è molto stimato a livello internazionale.

Tiziano Ferro Beyoncé
Tiziano Ferro, polemica con Beyoncé (ANSA)

Un artista da milioni di copie la cui fama e il talento non accennano ad arrestarsi. Molto considerato all’estero anche per il coraggio che ha avuto nel fare coming out prima riguardo alla propria omosessualità per poi sposarsi con il marito Victor Allen, Direttore Creativo della Levine Partner’s, un’agenzia di consulenza. L’amore è una cosa semplice, altro concetto espresso in una delle sue canzoni. Non sempre, verrebbe da dire. Quello che sta succedendo fra lui e Beyoncé è – a tratti – surreale.

Tiziano Ferro e Beyoncé ai ferri corti: come stanno le cose

Due icone della musica internazionale a confronto, che non hanno nulla da invidiarsi, costrette ai ferri corti. Tutta colpa dei fan. Alla base della polemica, infatti, sembrerebbero esserci loro: il gruppo italiano dei fan di Beyoncé fa notare che la popstar non potrà esibirsi a Milano (come da accordi presi) a causa di un altro artista – così si legge nelle note – che deve recuperare i concerti dal 2020.

Beyoncé Tiziano Ferro
La cantautrice al centro della polemica (ANSA)

Insomma San Siro è occupato e Beyoncé non canta. Questo in soldoni, perché la questione è più complessa. Difficile spiegarlo ai fan che, attraverso una ricerca, avrebbero dedotto che l’artista “usurpatore” sarebbe stato proprio Tiziano Ferro. La queen dell’R&B ha il via libera solo per Roma, ma le colpe non arrivano da Latina, se così si può dire.

Tiziano Ferro è costretto a spiegarlo in un video social dove dimostra che ogni artista, per quanta fama possa avere, ha poco margine nelle scelte produttive di chi ospita eventi: “Sono sorpreso di doverlo ancora sottolineare. Soprattutto perché anche io voglio andare al concerto di Beyoncé”. Tutto è bene quel che finisce bene. Tra i due cantanti – è il caso di dirlo – c’è un legame di ferro.

Impostazioni privacy