Roby Facchinetti, il racconto shock sui social dopo la rapina in villa | Fan dei Pooh sconvolti

Momenti di panico quelli vissuti dal cantante storico dei Pooh, Roby Facchinetti dopo la rapina subita nella sua Villa di Bergamo. Il post pubblicato sui social dal frontman della band sconvolge i fan

È ancora scosso Roby Facchinetti dopo la triste vicenda vissuta nella notte. La rapina nella villa di Bergamo ha sconvolto il cantante del gruppo musicale storico i Pooh che il giorno dopo l’accaduto racconta l’esperienza vissuta.

Roby Facchinetti
Roby Facchinetti, dopo la rapina in villa il post sui social – free.it

“Sono stati 35 minuti terribili, i più brutti della nostra vita”. Turbato dall’aggressione in casa in cui è stata coinvolta la moglie e il figlio, Roby Facchinetti è comprensibilmente frastornato ma il tastierista della band ha rassicurato i suoi fan attraverso un post pubblicato sulla sua pagina Facebook.

Roby Facchinetti, il post sui social dopo la rapina subita

Di certo non si aspettava quell’intrusione in casa Roby Facchinetti. I ladri sono entrati nella proprietà del cantante con l’obiettivo di svaligiarla. Era domenica scorsa e all’interno della Villa, però, c’erano anche i familiari del cantante. Gli intrusi puntano le armi contro la moglie Giovanna, il figlio Roberto e Roby Facchinetti. Poi fanno razzia di gioielli, soldi e diversi preziosi. Una notte da incubo terminato quando i tre banditi hanno deciso di fuggire via con il bottino.

Roby Facchinetti post
Roby Facchinetti, il post sui social dopo la rapina subita in Villa – @facebook

Momenti di puro terrore quelli vissuti dal vocalist dei Pooh che, ancora evidentemente scosso, ha raccontato quella mezzora di vera follia. Nel un post pubblicato su Facebook Roby Facchinetti scrive “Cari amici, sono stati 35 minuti terribili, i più brutti della nostra vita. Voglio però tranquillizzarvi. Stiamo tutti bene. Non posso rivelare altro, atteso che sono in corso le indagini, ma vi ringrazio per la vicinanza che mi state dimostrando. Un abbraccio, Roby”.

Il commando formato dai 3 ladri era ben equipaggiato con guanti e passamontagna. Gli aggressori sapevano muoversi con padronanza all’interno dell’abitazione. Questo è risultato molto sospetto perché presuppone una conoscenza pregressa della casa. Dalle prime indagini sul posto non risultano segni di forzature su porte o finestre. Secondo le testimonianze dei componenti della famiglia Facchinetti, i tre ladri sono andati a colpo sicuro. Ancora non sono stati individuati i responsabili del furto ma si sospetta sia gente che, per ragioni ancora oscure, abbia frequentato la villa in precedenza.

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