Morto l’escursionista romano disperso da ieri, complicate le operazioni di recupero | Cosa è successo

E’ stato possibile rintracciarlo grazie alla localizzazione telefonica. E’ morto l’escursionista romano di 55 anni del quel da ieri non si avevano notizie da ieri

Di lui non si avevano notizie da diverse ore, poi nel pomeriggio di ieri erano state avviate le operazioni di ricerca. Purtroppo l’epilogo della vicenda è dei peggiori

Elisoccorso Guardia Di Finanza, trova escursionista romano
Elisoccorso Guardia Di Finanza, rintraccia escursionista romano morto. Foto Facebook

. E’ stato infatti trovato morto l’escursionista del quale si erano perse le tracce. Era romano, aveva 55 anni. Le ricerche erano scattate dunque in seguito alla segnalazione delle autorità  e si erano concentrate nel territorio di San Polo dei Cavalieri, nella provincia di Roma. Esattamente nella località del Parco Regionale dei Monti Lucretili.

Escursionista romano trovato morto. Complicate le operazioni di ricerca

Escursionista romano disperso, trovato morto
Escursionista romano disperso, foto Ansa

La morte potrebbe essere stata causata da un malore. Ma nelle prossime ore sarà possibile avere forse dettagli ulteriori. Come è stato possibile rintracciare il corpo dell’escursionista? Attraverso un sistema di geolocalizzazione telefonica montato su un elicottero della Guardia di Finanza che si è alzato in volo proprio per aiutare le ricerche dell’uomo disperso. Dapprima è stata circoscritta l’area, poi il 55enne è stato individuato in una zona che prende il nome di Conventillo.

L’uomo è stato raggiunto dalle squadre di soccorso, presenti anche i medici ovviamente del Cnsas. Una volta arrivati però sul luogo del ritrovamento è stato possibile constatare solo il decesso dell’escursionista. A far scattare le ricerche dell’uomo E.C. (queste le iniziali) era stata l’ex moglie che non lo aveva più visto rientrare. Le ricerche si sono concentrate in un primo momento attorno all’auto dell’uomo, una Xsara Picanto, che è stata trovata nei pressi di un campo sportivo della zona.

Nelle operazioni di ricerca sono stati impegnati oltre quaranta operatori del Corpo Nazionale Alpino e Speleologico Lazio coadiuvati dalle unità cinofile molecolari. Sul posto, insieme agli operatori del Cnsas, gli uomini e gli elicotteri della Guardia di Finanza, i Carabinieri, i nuclei Saf dei Vigili del Fuoco, le Associazioni di Protezione Civile e i Guardiaparco.

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