È stata violentata durante un turno di lavoro da un infermiere. Il dramma al Policlinico Umberto I. La vittima è una studentessa tirocinante di 20 anni
Stava eseguendo il suo turno di lavoro come tirocinante presso l’ospedale Policlinico Umberto I di Roma quando ha subito l’abuso sessuale da parte di un infermiere. La vittima è una studentessa di vent’anni che ha denunciato di essere stata violentata durante il suo turno notturno in reparto.
La ragazza, stava svolgendo un tirocinio nel reparto di urologia, quando ha dichiarato alle forze dell’ordine che il 55enne l’ha attirata con una scusa in uno stanzino del Padiglione 29 stuprandola. Dopo la violenza, racconta, che ha raggiunto di corsa i colleghi presenti in reparto dicendo loro quanto accaduto.
Visitata immediatamente al pronto soccorso in codice rosa la 20enne è ora al riparo. Allertati il commissariato interno alla Sapienza e gli investigatori del distretto Salario, una squadra di agenti è intervenuta sul posto bloccando l’infermiere 55enne. Al momento le indagini stanno proseguendo.
Violentata da un infermiere durante il turno di lavoro | Dramma in ospedale
L’accusa per il 55enne infermiere è quella di violenza sessuale. La giovane tirocinante di 20 anni è stata visitata al pronto soccorso subito dopo essere stata aggredita dall’uomo e violentata. Dopo l’abuso sessuale, i poliziotti hanno acquisito la cartella clinica ed effettuato un sopralluogo nel reparto di urologia del Policlinico Umberto I di Roma dove è accaduto il fatto.
Gli investigatori hanno anche sequestrato le lenzuola sulle quali sarebbe avvenuto lo stupro ai danni della giovane studentessa 20enne. Lo scopo degli agenti è isolare il Dna dell’aggressore e acquisire così altri elementi utili alle indagini. I colleghi della ragazza sono scioccati da quanto accaduto. La vittima sarà ascoltata di nuovo dagli agenti così come i colleghi e le persone che la scorsa notte erano di turno in reparto.
L’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, messo all’occorrente del fatto ha dichiarato, così come riporta anche fanpage: “Non appena informato del gravissimo episodio ho chiesto all’azienda ospedaliera universitaria Policlinico Umberto I di adottare provvedimenti immediati e proporzionali alla gravità dell’accaduto. Andrà coinvolto anche l’ordine professionale per assumere tutte le opportune iniziative. Si è tradito il codice deontologico ed è inaccettabile. Alla vittima deve essere dato tutto il sostegno di natura psicologica e di tutela legale. L’azienda deve costituirsi parte civile”.
