Kanye West è stato sospeso da Twitter. Non è la prima volta che succede, precedentemente anche Instagram aveva bannato un post scritto dal rapper americano. Un tweet considerato offensivo per il social
Il rapper Kanye West continua a far parlare di sé e non per la sua musica. Questa volta (e non è la prima volta che accade) il musicista è stato sospeso anche da Twitter, dopo essere stato bannato da Instagram, per un messaggio postato sul social ritenuto antisemita. Kanye vuole rafforzare la sua immagine di personaggio controverso in un modo alquanto spiacevole.
Così negli ultimi anni ha alimentato tutto questo e continua a perseguire il lato brutto di un uomo. West vuole farsi chiamare “Ye”, e lo ha scritto anche in un suo tweet ma in questo non c’è nulla di male. Quello che invece ha creato indignazione arrivando anche alla sospensione dal social è stato un post scritto di suo pugno contro la popolazione ebraica.
Twitter ha cancellato il post pubblicato perché andava contro le sue policy. Un tweet che ha portato anche molti personaggi del jet set americano a criticare il rapper. Tra questi il suo ex amico John Legend che, anche se non ha nominato West, ha comunque espresso il suo pensiero a riguardo su Twitter.
Kanye West, dopo Instagram bannato da Twitter | L’ha fatto di nuovo
Al centro del mirino è un tweet che il social ha cancellato dopo che il rapper americano Kanye West aveva pubblicato senza scrupolo. Come riporta fanpage: nel tweet incriminato il rapper parlava di alzare al livello 3 l’attacco agli ebrei, usando al posto di Deafcon 3 (ovvero il livello di allerta delle forze armate statunitensi che in questo caso indica una guerra imminente o già in atto) il termine “death con 3”.
Nel post antisemita pubblicato su Twitter, West scriveva: “Ho un po’ di sonno stanotte, ma quando mi sveglio alzerò a livello 3 l’attacco agli ebrei. La cosa divertente è che in realtà non posso essere antisemita perché i neri sono in realtà ebrei. Anche voi ragazzi avete giocato con me e avete cercato di prendere in giro chiunque si opponga alla vostra agenda”.
Dopo la pubblicazione, il tweet è stato rimosso dal social e al posto del post è apparso un altro messaggio scritto direttamente da Twitter: “Questo Tweet ha violato le regole di Twitter”. Così come il social, anche l’Anti-Defamation League ha definito il post di West come pericoloso. In una dichiarazione si legge: “Potenza. Slealtà. Avidità. Deicida. Sangue. Rifiuto. Antisionismo. Tutti questi sono troppi antisemiti che analizziamo nella nostra #AntisemitismUncovered Guide su https://antisemitism.adl.org. Molti di questi miti hanno recentemente influenzato i commenti di Kanye West, ed è pericoloso”. La sospensione su Twitter segue quella su Instagram, a seguito di uno scambio di messaggi tra West e P Diddy in cui Kanye scriveva che avrebbe “mostrato agli ebrei che nessuno può minacciarmi o influenzarmi”.
