Baby Gang e Simba La Rue arrestati, faida tra trapper | Violenza e caccia all’uomo – VIDEO

Risse e pistole nel cuore della movida, arrestati i trapper Baby Gang e Simba La Rue. Avrebbero aggredito due senegalesi la notte tra il 2 e il 3 luglio scorsi. Blitz di Polizia e Carabinieri: 11 misure cautelari.

Baby Gang e Simba La Rue di nuovo in cella. I due trapper, al secolo Zaccaria Mouhib e Mohamed Lamine, 21 e 20 anni, sono finiti in manette all’alba nell’ambito di un’operazione congiunta di Polizia e Carabinieri in cui sono state arrestate 11 persone, tra cui alcuni minorenni, accusate a vario titolo di rissa, lesioni, rapina aggravata e porto abusivo di arma da sparo.

Baby Gang Simba La Rue
Baby Gang e Simba La Rue arrestati, faida tra trapper | Violenza e caccia all’uomo

I due sono finiti nei guai per un’aggressione, la notte tra il 2 e il 3 luglio, ai danni di due senegalesi, 27 e 28 anni, entrambi feriti alle gambe con colpi di arma da fuoco. Una vera e propria spedizione punitiva per vendicare antichi (presunti) torti. Nella zona dei locali di Corso Como, cuore pulsante della movida meneghina, si sono resi ‘protagonisti’ di una violenta rissa. Inizialmente caratterizzata da calci e pugni ripetuti e conclusa con una sorta di esecuzione improvvisata nei confronti dei due senegalesi gambizzati e derubati di denaro e di altri effetti personali.

Nell’ordinanza, firmata dal gip Guido Salvini, compaiono altre 9 persone (una di queste è finita ai domiciliari) e due minorenni. Tutti legati all’entourage dei due trapper, accusati a vario titolo di rissa, lesioni, rapina aggravata e porto abusivo di arma da sparo.

Arrestati Baby Gang e Simba La Rue, risse e sparatorie nel cuore della movida

Una precoce ‘carriera’ criminale. “Modalità e circostanze dei reati commessi denotano una spiccata capacità delinquenziale e pericolosità sociale dei soggetti coinvolti, capaci di compiere azioni delittuose connotate da particolare gravità ed efferatezza, potendo avvalersi della comune disponibilità di armi da fuoco, che non esitano a mostrare nei loro video musicali e sui rispettivi profili social, raggiungendo migliaia di followers soprattutto tra gli adolescenti”, mettono nero su bianco agenti e Carabinieri.

Baby Gang Simba La Rue
Arrestati Baby Gang e Simba La Rue, risse e sparatorie nel cuore della movida

Tuttavia stando a quanto emerso dalle indagini la rissa in Corso Como non sarebbe nata per motivi “musicali” (come già successo in passato). Questa volta non c’entra “l’arte” ma ben più prosaiche questioni di controllo del territorio. Forse qualche vecchio debito non saldato.

Attività investigativa e perquisizioni

L’at­ti­vi­tà in­ve­sti­ga­ti­va, at­tual­men­te nel­la fase del­le in­da­gi­ni pre­li­mi­na­ri, ha con­sen­ti­to di in­di­vi­dua­re le fasi sa­lien­ti del­la vio­len­ta ris­sa. Rissa a cui avreb­be­ro par­te­ci­pa­to al­me­no 13 per­so­ne, di cui 11 ap­par­te­nen­ti a una fa­zio­ne (tra i qua­li due mi­no­ren­ni) e due a un’al­tra. Un ruo­lo at­ti­vo nel­la ris­sa sa­reb­be sta­to svol­to pro­prio da due noti trap­per mi­la­ne­si, fa­cen­ti par­te del grup­po più folto, or­bi­tan­te in­tor­no a una casa di­sco­gra­fi­ca. Nu­me­ro­se le per­qui­si­zio­ni ef­fet­tua­te a ca­ri­co de­gli in­da­ga­ti.

Impostazioni privacy