Guerra Ucraina, è una donna cecchino l’incubo dei soldati russi | È come un fantasma

Tra le tante storie che attraversano il conflitto tra Ucraina e Russia, c’è anche quella di un cecchino donna che sta dando del filo da torcere agli invasori russi. In patria viene definita un’eroina.

Tra le tante storie di resistenza, combattimento, e atti eroici che vengono raccontate nel conflitto tra Russia e Ucraina, c’è anche quella particolare di un cecchino donna che sta difendendo a spada tratta gli ucraini dagli invasori russi.

Guerra Ucraina, è una donna cecchino l’incubo dei soldati russi

Si tratta di “Charcoal”, così come viene chiamata da tutti, una ragazza, mostrata ormai su tutti gli account social del governo, che si sarebbe unita alle forze armate già nel 2017. Quasi un fantasma, o meglio un’eroina di cui nessuno conosce il nome e il volto, per questioni di sicurezza. Si mostra sempre semicoperta e non lascia tracce. L’unica certezza è che ha combattuto nel Donbass contro i separatisti sostenuti da Mosca. 

In un video di qualche tempo fa, aveva lanciato parole molto dure contro gli invasori russi e aveva promesso di affiancare gli gli ucraini e sconfiggere l’esercito di Vladimir Putin. Dobbiamo eliminarli tutti! Queste persone non sono esseri umani. Nemmeno i fascisti erano così vili come questi orchi. Dobbiamo sconfiggerli

Guerra Ucraina, è una donna cecchino l’incubo dei soldati russi: gli altri eroi della resistenza

Charcoal non è però l’unica eroina che viene ricordata. In questa guerra che somiglia allo scontro tra Davide e Golia ci sono stati atti di eroismo degni di nota, e vittorie inaspettate portate avanti soltanto da un pugno di uomini. La storia ne è piena. 

Come quella di Lyudmila Pavlichenko, una donna cecchino ancora ricordata e passata alla storia, per aver ucciso più di 300 tedeschi durante la seconda guerra mondiale. E sono in molti che in questi giorni associano Charcoal a lei, per il coraggio e la freddezza con cui combatte.

LEGGI ANCHE >> Ucraina, Influencer russe fuori controllo | Protesta estrema contro il noto marchio europeo | VIDEO

Oppure, e qui i tempi sono più ravvicinati rispetto alle guerre mondiali,  il Ghost of Kyiv“, il pilota di caccia che avrebbe abbattuto ben 10 jet russi il primo giorno dell’invasione. Nomi e storie, almeno di questi ultimi, difficili comunque da verificare, ma che in qualche modo aiutano la resistenza, e il loro alone di mistero porta speranza in un conflitto che sta mostrando atrocità incomprensibili.

Impostazioni privacy