Lega, Salvini da Giorgetti: “Governo saldo. Noi ancora nella maggioranza”

Lega, le dichiarazioni di Matteo Salvini al termine dell’incontro con Giancarlo Giorgetti al Mise. “Lo stato di salute del Governo è buono, noi dentro per lavorare”, ha dichiarato il leader del Carroccio.

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Lega, Salvini da Giorgetti: “Governo saldo. Noi ancora nella maggioranza”

“Ci mancherebbe altro! La Lega è dentro la maggioranza per lavorare. Così Matteo Salvini, a margine di un incontro al Mise con Giancarlo Giorgetti, risponde ai giornalisti presenti che gli chiedono se la Lega sia stabile al Governo. “Lo stato di salute del Governo è buono – prosegue il leader del Carroccio siamo dentro per lavorare. Sosteniamo il ritorno alla normalità e le riaperture, spiega.

Commenta le voci circa una possibile revisione della squadra di Governo senza troppi giri di parole: Non abbiamo interessi di questo genere. Il Pd si domanda se siamo dentro o fuori la maggioranza? Non do giudizi sul Pd, il Pd si occupi del Pd, taglia corto.

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Lega, Salvini su dati Covid: “Ritorno alla normalità è un dovere”

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Lega, Salvini su dati Covid: “Ritorno alla normalità è un dovere”

Il leader leghista, al termine dell’incontro col Ministro Giorgetti al Mise, si è soffermato anche sul ‘no’ della Lega che ieri non ha votato il decreto del Governo in Consiglio dei Ministri sulla scuola. “Che facciamo col 70% dei bambini sotto i 6 anni non vaccinati, li chiudiamo in cantina?”, dice l’ex Ministro dell’Interno. “Il nostro compito sulla scuola – aggiunge – è non complicare la vita a mamme e papà perché ci sono milioni di genitori che si alzano la mattina senza sapere se i figli andranno in classe, precisa.

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La Lega sostiene le riaperture ma alcune distinzioni non sono condivise né dal Partito né dalla scienza: “Le mamme e i papà di questi bambini hanno fatto una scelta e vorrebbero andare a lavorare. Io dico no a un paese che distingue tra genitori buoni e cattivi. Bene le riaperture quindi ma no alle etichette. I dati Covid sono in costante miglioramento, il ritorno alla normalità è un dovere, la fine dell’emergenza a fine marzo sarà il ritorno alla serenità per le famiglie”, conclude.

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