Checco Zalone “stronca” Pio e Amedeo. L’esibizione del cantautore e regista al Festival di Sanremo ha acceso il confronto tra gli artisti.
![Checco Zalone Sanremo](https://www.free.it/wp-content/uploads/2022/02/Checco-Zalone-Sanremo-20220203-free.it_.jpg)
Checco Zalone ha sorpreso la platea dell’Ariston con il suo umorismo dissacrante. Sul palco del Festival di Sanremo, Luca Medici ha dato fondo a tutto – con un compenso come quello che si è assicurato per una serata – non poteva essere diversamente. Dalle canzoni alle parodie passando per la satira: non ha accontentato tutti, ma ha risparmiato nessuno. Virologi, cantanti, omofobi.
Tutti sotto l’attacco sferzante della satira. Una comicità dissacrante fatta non solo di monologhi: vero e proprio esercizio di stile, quasi come fosse jazz. Luca Medici, in questo, è molto esperto conoscendo certe dinamiche (musicali e non) a memoria.
Checco Zalone “stronca” Pio e Amedeo: l’esibizione all’Ariston fa scattare il confronto
![Checco Zalone Sanremo Ariston](https://www.free.it/wp-content/uploads/2022/02/Checco-Zalone-Sanremo-Ariston-20220203-free.it_.jpg)
Checco Zalone è un alter ego: è l’italiano medio alla Maccio Capatonda che piace perchè dà sfogo agli istinti più nascosti di ciascuno. La presa in giro sulle “vallette sceme che portano i fiori”, la comunità LGBTQ che “Amadeus non capisce perchè pensa che sia il televisore”. Tutti espedienti che dipingono un certo modus vivendi italico che Zalone incarna e Medici – attraverso questa maschera – ridicolizza. L’hanno capito tutti, o quasi. Essendo, poi, l’artista pugliese è scattato – immediatamente – il paragone con Pio e Amedeo.
Anche loro pugliesi ma con un repertorio comico diverso: la loro irriverenza (che un tempo piaceva) ora viene vista come volgare e inadeguata. Questo perchè, forse, è passato il messaggio che Pio e Amedeo non incarnino una maschera bensì sono saliti su un pulpito in prima serata dopo aver finto di essere “scrocconi” per anni. Quando ti togli la maschera – cosa che Zalone si guarda bene dal fare – questi sono i rischi del mestiere. I paragoni scattano (anche se un po’ forzati) e il Web non perdona.
Al momento non c’è gara: Zalone batte Pio e Amedeo per reazioni, successo e commenti. Anche la critica è dalla sua. Il duo comico pugliese, invece, ha incassato quasi sempre pareri negativi dagli analisti televisivi e non solo.
Leggi anche – Beppe Vessicchio a Sanremo 2022: è lui la star più ricercata
La coppia artistica si è buttata sul cinema con il film “Belli Ciao” – per la regia di Gennaro Nunziante che ha diretto anche Checco Zalone – ma sembra essere un altro esperimento poco riuscito. Luca Medici, suo malgrado, ha dato il colpo di grazia ai colleghi che pure erano stati all’Ariston qualche anno prima: Sanremo come Waterloo. E forse non c’è tempo per la risalita.