Marjorie Taylor Greene è una deputata profondamente no vax il cui account personale sarebbe stato rimosso da Twitter. Diffusione di notizie false, attacchi ai social e tanto altro nel suo curriculum.
Twitter ha sospeso in maniera definitiva l’account della deputata Marjorie Taylor Greene in Georgia dopo ben quattro sospensioni. L’esponente politico ha criticato il social, definendolo “il nemico dell’America“, nonché parlando di disinformazione sul Covid. La Bbc ha confermato la decisione del colosso, dopo quanto dichiarato dalla donna.
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L’account personale della donna è stato sospeso e successivamente eliminato dopo aver diffuso numerosi contenuti sul fronte della pandemia. “Le piattaforme di social media non possono impedire che la verità venga diffusa in lungo e in largo“, ha attaccato la donna in un post su Telegram.
Deputata sospesa per attacchi a Twitter sul Covid, la storia di Marjorie Taylor Greene
Taylor Greene aveva postato un tweet, parlando che negli Stati Uniti vi sarebbe stato, a suo dire, un numero molto alto di decessi causati dal vaccino contro il Covid. Si tratta di dati falsi, non dimostrati dalla donna e quindi assolutamente fuorvianti. Da un lato l’account personale è stato rimosso, dall’altro quello ufficiale del Congresso rimarrebbe regolarmente attivo.
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Dopo l’elezione del 2020, Marjorie Taylor Greene ha sostenuto i presunti brogli del 2020 ai danni dell’ex presidente Donald Trump. Un passato nel gruppo complottista QAnon, a seguire attacchi continui sui vaccini. A tal proposito, Greene sarebbe stata anche multata per non aver rispetto nel Congresso le regole contro il Covid. La donna si sarebbe addirittura rifiutata di indossare la mascherina nel luogo chiuso.
