Saldi 2022: via allo shopping post natalizio. Ecco qual è il giro d’affari

Partiranno dalla Sicilia e dalla Basilicata i saldi invernali. Da domani le due regioni faranno da apripista delle vendite di fine stagione che prevedono un giro di affari di oltre 4 miliardi di euro

Partono domani in Italia i saldi. Il via in Sicilia e Basilicata

Nella maggior parte delle regioni i saldi scatteranno mercoledì 5 gennaio. In Sicilia e Basilicata, invece, il via già nelle prossime ore. Lunedì 3 sarà la volta della Valle d’Aosta. Nella provincia di Trento saranno i negozianti a decidere liberamente i periodi; per l’Alto Adige, in alcune zone si parte l’8 gennaio, mentre in diversi comuni turistici bisognerà attendere il 5 marzo.Il budget media di  4 italiani su 10 sono sarà di 120-150 euro. Si stima un giro d’affari stimato in oltre 4,2 miliardi.

LEGGI ANCHE > Capodanno a Times Square, festa e giuramento del nuovo sindaco di New York

Lo shopping a prezzi scontati, anche quest’anno, interessa oltre 15 milioni di famiglie. Ogni persona spenderà, secondo le stime dell’ufficio studi di Confcommercio, circa 119 euro, mentre secondo la Confesercenti, ogni italiano prevede una spesa media intorno ai 150 euro.

Gli italiani acquisteranno in saldo nei negozi nonostante la forte concorrenza del web

In media gli italiani spenderanno dai 120 ai 150 euro

Secondo l’indagine previsionale di Confesercenti il 39% dei consumatori sa già che approfitterà degli acquisti a prezzi scontati. Numeri che comunque risultano essere ancora lontani da quelli pre-crisi quando il 48% degli intervistati era pronto ad approfittare dei saldi. A pesare l’impatto negativo che la variante Omicron sta avendo sulla fiducia delle famiglie, ma anche le tante opportunità di promozioni prenatalizie e natalizie.

LEGGI ANCHE > La Salernitana è salva, lunedì l’annuncio: chi è la nuova proprietà

Nonostante la forte concorrenza del web, in Italia i saldi rimangono un evento legato soprattutto ai negozi fisici: il 31% degli acquisti avverrà infatti in una grande catena o presso negozi monomarca, il 26% nei negozi indipendenti, il 22% negli outlet. Il 23% delle persone cercherà l’affare sul web, oltre il 5% in più dello scorso anno e l’8% rispetto al periodo prepandemico. E se il la maggior parte dei consumatori prevede di spendere tra i 120 e 300 euro ci sarà  anche un 6% che è pronto a sborsare fino a 500 euro per accaparrarsi il capo o il prodotto tanto sognato

Impostazioni privacy