Icardi l’ha fatto ancora: sembrava tutto chiarito con Wanda, ma il bomber fa infuriare nuovamente l’argentina. Cosa è successo.
Mauro Icardi l’ha fatto ancora. Wanda Nara resta di stucco, poi prova a rimettere insieme i pezzi: sono settimane di alti e bassi nella coppia, prima il tradimento poi la pace. In mezzo tante sfumature che si fa fatica a stabilire davvero come siano andate le cose: il bomber ha tradito, e questa è l’unica cosa certa, insieme al perdono sofferto della modella argentina, successivamente dettagli e particolari hanno arricchito una vicenda chiacchierata.
Non c’è solo l’ex Inter al centro di questo turbinio coniugale: il cognato di Icardi, infatti, avrebbe più di una voce in capitolo. Ha coperto l’attaccante durante gli incontri clandestini con China Suarez spalleggiandolo nel misfatto: dettaglio che è costato un’altra crisi di coppia, quella tra Zaira Nara e il marito.
Leggi anche – Wikileaks, Julian Assange ha un ictus in prigione: stress per l’estradizione?
Icardi recidivo: il bomber ne ha combinata un’altra, Wanda lancia l’ultimatum
Una situazione che ha ancora dei sospesi. Infatti se Icardi e consorte hanno chiarito, Zaira e il marito sono ancora in alto mare. Per questo la donna si rifiuta di parlare anche con Mauro: proprio quando sembra essere tornata la quiete, Zaira Nara alimenta la tempesta. Lo fa sulle frequenze di Hola Argentina ha precisato: “Se Icardi vuole chiarire, deve chiedere scusa anche a me. Non parlerò con lui”. A conferma di questa drastica decisione anche il fatto che Zaira Nara sarebbe scomparsa dalla chat di gruppo familiare, dato che emerge nel corso della diretta: Wanda le ha chiesto di rientrare, ma per il momento non c’è verso.
Zaira resta sugli scudi. Icardi, per far cedere la moglie e ottenere il perdono, ha speso 300mila euro: una Birkin originale tempestata di diamanti. Chissà stavolta cosa dovrà inventarsi, anche perchè Nara vuole recuperare i rapporti con la sorella: significa avere un altro ultimatum sul groppone. L’attaccante cammina sui carboni ardenti, un ritmo partita del genere – in carriera – non l’ha mai vissuto.
