Covid, virologo Menichetti: “Natale tranquillo? Serve nuova stretta”

Quello in arrivo sarà un periodo di feste natalizie più tranquillo rispetto all’anno scorso, o la crescita dei nuovi contagi imporrà di mantenere regole ferree, se non di introdurne nella nuove? L’opinione del virologo Francesco Menichetti.

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Covid, virologo Menichetti: “Natale tranquillo. Serve nuova stretta” – Free.it

Noi lo vogliamo fare un Natale tranquillo ma se vogliamo farlo è meglio attrezzarsi rapidamente. Non stiamo gridando al lupo al lupo, stiamo dicendo: siamo cauti ora perché abbiamo riaperto tutte le attività“. Così all’Adnkronos il virologo Francesco Menichetti, già primario di Malattie Infettive all’Ospedale di Pisa.

E’ il contesto internazionale a preoccupare Menichetti, che vede la possibilità anche da noi di un’ulteriore crescita dei nuovi contagi. “Abbiamo la quarta ondata in Europa, i numeri anche in Italia sono in ripresa e la situazione del Nordest comincia a essere preoccupante“, afferma Menichetti. Per cui è quasi inevitabile che si vada verso un’ulteriore stretta, “altrimenti verrebbe clamorosamente smentito – e mi dispiacerebbe – il presidente del Cts Franco Locatelli, che prevede un Natale più tranquillo“.

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Covid, virologi consigliano regole strette su pranzi e cene di Natale

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Covid, virologi consigliano regole strette su pranzi e cene di Natale

L’anno scorso le restrizioni natalizie rispetto a pranzi e cene in famiglia erano molto dure. Il virologo Fabrizio Pregliasco ha affermato che anche quest’anno servirebbe organizzarli solo tra tutti vaccinati, con gli over 60 che devono avere fatto la terza dose, e mantenendo attenzioni e distanziamento tra nuclei familiari. Menichetti concorda, e aggiunge: “Io quando mi trovo in un consesso chiedo conto ai convitati del loro stato vaccinale, ho la mascherina e la tolgo solo se sono tranquillo, sennò sono disponibile anche ad andarmene. Non vale la pena rischiare“.

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Anche perché istituzioni come l’Oms continuano a certificare il peggioramento della situazione nel Vecchio Continente. Dove il trend di crescita settimanale dei nuovi contagi è stato del +7%, mentre quello dei decessi del +10%. L’Europa è leader a livello globale in questa speciale classifica, seguita dall’Africa. Tutto fa pensare che anche il prossimo periodo di festività invernali sarà tutt’altro che libero da restrizioni e necessarie attenzioni.

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