Austria, nuove misure anti Covid: attività pubbliche solo per vaccinati e guariti

Da oggi in Austria solo i vaccinati e i guariti negli ultimi sei mesi potranno accedere a luoghi pubblici e attività sociali. Per lavorare sarà ancora possibile presentare certificato di negatività da tampone antigenico o molecolare. 

austria
Austria, nuove misure anti Covid: attività pubbliche solo per vaccinati e guariti

Geimpft e gensen. Ovvero vaccinati e guariti negli ultimi sei mesi. A seguito dell’incremento del numero dei contagi da oggi in Austria si applica la regola delle 2G. Geimpft e Gensen, appunto, sono le uniche due categorie di persone ammesse in diversi settori della vita quotidiana. Gli oltre 8mila nuovi casi, le 2mila ospedalizzazioni e le 377 terapie intensive di oggi hanno spinto il Governo austriaco a prevedere nuove restrizioni per i non vaccinati.

Un vero e proprio lockdown selettivo per fronteggiare la quarta ondata di Covid-19. Ai non vaccinati sarà vietato entrare e consumare nei bar, ristoranti e pasticcerie. Non potranno soggiornare negli hotel e nelle altre strutture ricettive e accedere ai luoghi di divertimento e svago. Vietato anche l’ingresso negli esercizi che offrono servizi di cura della persona, centri massaggi, estetisti e parrucchieri.

Austria, tampone per accedere al luogo di lavoro

austria
Austria, tampone per accedere al luogo di lavoro

Ai novax sarà, inoltre, impedito l’accesso a manifestazioni sportive e culturali alle quali partecipino più di 25 persone. Unica eccezione in questo senso è rappresentata dai luoghi di lavoro. A cui le persone non vaccinate potranno accedere presentando certificato di negatività da tampone antigenico o molecolare.

LEGGI ANCHE >> Covid, Green Pass e hub: le misure contro la quarta ondata

La misura avrà durata di un mese e da oggi sarà obbligatorio indossare la mascherina Fpp2 anche nei negozi, sui mezzi pubblici, nei musei e nelle biblioteche. Intanto, questa mattina, centinaia di persone si sono accalcate all’esterno dell’Austria Center di Vienna per ricevere la prima dose di vaccino.

LEGGI ANCHE >> Covid, tutti i focolai italiani e la situazione nel mondo

“Nessuno intende dividere la società, ma è nostra responsabilità proteggere le persone. La situazione è eccezionale, l’occupazione delle terapie intensive sta aumentando molto più velocemente del previsto”, ha dichiarato in Conferenza Stampa il Cancelliere Alexander Schallenberg.

Impostazioni privacy