Telegram, la truffa che ti svuota il portafoglio in 3 minuti: basta pochissimo

Questa pericolosissima truffa su Telegram sta facendo tremare tutti coloro che usano questa app: ecco come funziona, bastano solo 3 minuti.

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Telegram, la truffa che ti svuota il conto corrente in 3 minuti: basta pochissimo (Free.it)

I truffatori di tutto il mondo ne inventano, ogni giorno, una in più per cercare di rubare dei soldi ai malcapitati utenti che navigano sul web. L’ultima frontiera dell’inganno avviene su Telegram e ha visto coinvolti non solo tantissimi utenti russi, ma anche europei, italiani compresi.

Per dare il via a questo raggiro, infatti, gli hacker sfruttano i bot per pubblicizzare una serie di pagine che imitano in maniera davvero perfetta le home page di tantissimi e-commerce molto famosi, in cui gli utenti, come è normale che sia, acquistano milioni di oggetti ogni giorno, con consegna a domicilio.

Il problema, tuttavia, in questo caso è che l’acquisto in questione non arriverà mai a casa: i siti, infatti, non sono quelli ufficiali, bensì dei cloni a dir poco perfetti. L’unica differenza risiede nell’url di destinazione che, magari, varia di una singola lettera o di un trattino rispetto a quello ufficiale, traendo in inganno il cervello dei malcapitanti internauti che, per sua natura, è portato a correggere in automatico, spesso non notandoli nemmeno, dei piccoli errori, con l’obiettivo di incasellare in maniera ottimale la realtà davanti ai nostri occhi, portandola su terreni già conosciuti.

Ed è proprio sfruttando questa “falla”, se così possiamo definirla, del nostro sistema nervoso che avviene la truffa, che prende il nome di Classiscam. Ecco come funziona: fai attenzione.

Classiscam, come funziona la truffa Telegram che ti svuota il conto corrente

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Cos’è il Classiscam, la più pericolosa truffa che potresti subire su Telegram? (Free.it)

Il funzionamento di una truffa Classiscam è relativamente semplice: in pratica questi bot su Telegram diffondono ovunque falsi annunci pubblicitari di macchine fotografiche, computer, console, smartphone e tanto altro a prezzi davvero stracciati: spesso questi “sconti”, se così si possono chiamare, possono arrivare anche al 90%, attraendo milioni di persone che credono di fare un vero e proprio affare.

Nel momento in cui l’utente clicca su questi annunci, però, l’hacker, spostando la conversazione su un’altra app di messaggistica meno controllata, inizia una conversazione con l’ignaro cliente. Spesso, per rendere il tutto più credibile, si arriva anche alla telefonata, in cui magari si chiedono informazioni riguardo alla consegna del pacco che, però, non arriverà mai.

Successivamente il truffatore invia un link al sito web fraudolento in cui completare l’acquisto: l’utente, ignaro di tutto, inserisce i dati di pagamento su questa piattaforma che non solo non farà mai recapitare il pacco al cliente, ma gli svuoterà il conto corrente o, in alternativa, clonerà la sua carta di credito.

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