Fabio Volo, il retroscena sulla separazione: “Vi spiego perché non ho fallito”

Fabio Volo è nuovamente in libreria con “Tutto è qui per te”. Il libro che indaga sulle forme d’amore odierne e l’importanza di ripartire.

Fabio Volo è nuovamente in libreria. L’ultima fatica letteraria è il libro “Tutto è qui per te”, parla di un uomo di mezza età che lascia la moglie e va alla ricerca di nuovi amori e nuovi stimoli dalla vita: guai a parlare di riferimenti autobiografici, Fabio Volo sta attraversando una nuova fase della sua di vita.

Fabio Volo, la verità sulla separazione da Johanna

Il libro può trarre qualche spunto da questo, ma non è un riferimento a lui. Sicuramente Volo è un uomo più maturo rispetto al passato, anche se da poco si è separato dalla moglie Johanna Maggie. Una scelta condivisa, non facile ma necessaria: i motivi li racconta al Corriere della Sera, avvicendamento per cui la promozione del libro è anche l’occasione per parlare un po’ di sé.

Fabio Volo presenta il nuovo libro: “La fine di un amore può essere necessaria”

La situazione è sempre la stessa: “Arriva un momento in cui bisogna interrogarsi su quel che è necessario fare – ha detto Volo – io l’inferno l’ho evitato prima che fosse troppo tardi. Abbiamo deciso – parla della moglie – di staccare la spina alla relazione prima di piombare in un vortice di rabbia e rancore”.

Fabio Volo, racconta per la prima volta la separazione

Qui c’è spazio per un’ulteriore riflessione da parte dell’autore e conduttore: “Amo ancora mia moglie, soltanto in modo diverso. La felicità che ci siamo promessi è venuta meno, quando succede è come un tradimento. Basta appurarlo e andare avanti. Non può essere felice con gli altri – spiega Volo – se prima non sciogli i tuoi nodi. Io sto ancora cercando di farlo. Le donne che ho avuto? Non le conto. Ora sono single”.

Lo scrittore tra aspettative e vissuto sentimentale

Un vero e proprio racconto a cuore aperto in grado di far capire ai lettori e a chi acquisterà il libro che il nuovo lavoro dello scrittore non è necessariamente romantico: è anche un invito alla riflessione. Una sorta di analisi, guardarsi dentro sé stessi per uscire dall’impasse.

Questo vuol dire maturare: dopo una certa età deve avvenire in maniera consapevole e autonoma, da certi “nodi” – per citare Volo – puoi scioglierti soltanto da solo. Attraverso la calma e la riflessione necessaria. Questo libro, secondo l’autore, arriva a farlo consigliando una diversa visione degli accadimenti. La fine di un amore non è per forza un fallimento.

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