Calcioscommesse, Tonali parla tramite i suoi legali e chiarisce una posizione che potrebbe cambiare l’intera indagine. Gli scenari.
Sandro Tonali ritratta e cambia versione mettendo alle strette Nicolò Fagioli: il giovane centrocampista della Juventus, che ha patteggiato per la vicenda calcioscommesse, ha detto che sarebbe stato introdotto nell’ambiente delle giocate proprio dall’ex centrocampista rossonero.
![Tonali ragazza](https://www.free.it/wp-content/uploads/2022/03/Tonali-ragazza.jpg)
Una situazione che inasprisce non poco un’inchiesta già complicata. Tonali, dal canto suo, non ha parlato a mezzo social. Nè tantomeno si è sfogato tramite altri media. L’ex Milan ha fatto parlare i suoi legali e ha preso parola direttamente lui soltanto dinnanzi al Procuratore Federale.
Tonali si smarca da Fagioli: “Non ho coinvolto nessuno”
L’ex Brescia, interrogato sulla questione, ha detto di non avere debiti. Subito dopo quest’ammissione precisa: “Inoltre non ho coinvolto nessuno, ho giocato sulla mia squadra vincente”. Il riferimento è al Milan. Di Fagioli nessuna traccia o indicazione alcuna: due rette parallele che non si sarebbero mai incontrate.
![Tonali fidanzata operata](https://www.free.it/wp-content/uploads/2022/03/Tonali-fidanzata-operata.jpg)
Queste le parole, i fatti ulteriori si verificheranno lunedì quando il centrocampista azzurro incontrerà nuovamente il Procuratore Federale Chinè. L’obiettivo è giungere a un accordo prima di mercoledì: giorno della sfida di Champions League fra Tottenham e Borussia Dortmund.
Cosa rischia l’ex Brescia
L’ex Milan attualmente sarebbe impegnato con gli Spurs, resta il condizionale perchè rischia uno stop di almeno un anno con l’aggiunta di 5 mesi per prescrizioni alternative. Non è finita perchè, secondo quanto si apprende sul Corriere dello Sport, i magistrati sarebbero pronti ad approfondire il ruolo di Tonali all’interno dell’inchiesta.
Se nei prossimi mesi dovesse uscire qualcosa di rilevante, il patteggiamento a cui si sta cercando di arrivare assumerebbe nuovi contorni e una “gravità” diversa. Tale da dover riformulare la sentenza. La carriera di Tonali è a un bivio: la sensazione è che gli aspetti da chiarire – e verificare – siano ancora tanti.