Bombardato ospedale a Gaza, oltre 500 morti. Cancellato vertice di Amman con Biden | VIDEO

L’attacco intenzionale contro l’ospedale battista Al Ahli al Arabi di Gaza è l’ennesima strage che conta centinaia di morti. Nuovi raid israeliani su Gaza stamattina: almeno 37 morti. Sospeso il vertice di Amman con Biden

Il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi sulla propria pagina Facebook scrive: “Ho assistito al bombardamento dell’ospedale con grande sofferenza, lo condanno con fermezza”. Da ieri quando l’ospedale è stato completamente distrutto dalla violenta esplosione il bilancio dei morti è devastante, oltre 500.

bombardamento ospedale Gaza
Bombardamento ospedale Gaza – ansa – free.it

Nella tarda serata di ieri, martedì 17 ottobre, dopo il bombardamento è iniziato un rimbalzo di responsabilità di quella che si presenta come l’ennesima carneficina. Hamas accusa Israele di aver colpito intenzionalmente la struttura sanitaria ma l’esercito israeliano respinge ogni accusa.

In una nota dell’Idf, come riporta il Messaggero, si legge: “Secondo le informazioni dell’intelligence, provenienti da diverse fonti in nostro possesso, l’organizzazione la Jihad islamica palestinese è responsabile del fallito lancio del razzo che ha colpito l’ospedale”.

Bombardato ospedale battista a Gaza. La situazione

Il bombardamento sull’ospedale battista a Gaza sarebbe avvenuto proprio nel momento in cui era in corso un consistente lancio di razzi verso il centro dello Stato ebraico e che, dunque, l’esplosione sarebbe sfuggita al controllo degli stessi terroristi. Ma questo rimbalzo di accuse sarà altra benzina sul fuoco sulla Striscia di Gaza già infuocata.

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Attacco ospedale battista a Gaza, almeno 500 morti (ansa) free.it

Nella notte, oltre a Tunisi, sono scese in strada diverse migliaia di persone in varie città del Paese a sostegno del popolo palestinese dopo le notizie giunte sulla strage all’ospedale di Gaza. Intanto Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha affermato in merito alla situazione a Gaza: “sta sfuggendo al controllo. Ogni secondo che aspettiamo per far arrivare gli aiuti, perdiamo vite. Abbiamo bisogno di un accesso immediato per iniziare a consegnare l’attrezzatura medica che possono salvare le vite”.

La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova ha commentato: “Il bombardamento contro l’ospedale a Gaza è un crimine scioccante e un atto disumano”. Riferendo ancora che Israele per dimostrare la sua “innocenza” verso il massacro dovrebbe fornire delle immagini satellitari.

L’appello dell’esercito israeliano alla popolazione di Gaza. Cancellato il summit ad Amman con Biden

L’appello a spostarsi nel sud della Striscia di Gaza da parte dell’esercito israeliano alla popolazione di Gaza continua a ripetersi. Il portavoce militare israeliano riferisce che nell’area di al-Mawasi “gli aiuti umanitari internazionali saranno forniti secondo necessità”.

Il Ministero della Sanità palestinese gestito da Hamas ha fatto sapere che in 11 giorni di guerra il bilancio dei morti sulla Striscia di Gaza è salito ad almeno 3.200 morti e circa 11.000 feriti.  “Israele ha continuato ad attaccare Gaza anche dopo il criminale attacco all’ospedale”. Intanto il summit in Giordania con Joe Biden, Abu Mazen e Abdel Fattah al Sisi su Gaza, come afferma il ministro degli Esteri giordano Ayman Safadi: “E’ stato cancellato”. Nella nota divulgata dalla Casa Bianca e riportata dal quotidiano israeliano “Haaretz”: Dopo essersi consultato con il re Abdullah II di Giordania e alla luce dei giorni di lutto annunciati dal presidente Abbas dell’Autorità palestinese, il presidente Biden rinvierà il suo viaggio in Giordania e l’incontro previsto con questi due leader e il presidente egiziano Sisi”.

“Il Presidente ha inviato le sue più sentite condoglianze per le vite innocenti perse nell’esplosione dell’ospedale di Gaza, e ha augurato una pronta guarigione ai feriti. È ansioso di consultarsi presto di persona con questi leader, e ha accettato di rimanere regolarmente e direttamente impegnato con ciascuno di essi nei prossimi giorni”.

Nel frattempo all’alba di oggi, mercoledì 18 ottobre, il ministero dell’Interno di Gaza ha dichiarato che Israele ha di nuovo colpito nella Striscia con raid aerei. Sono almeno 37 le vittime rimaste uccise dagli attacchi aerei avvenuti al nord di Gaza e più precisamente nelle aree di al-Qasasib e Halima al-Saadia di Jabalia.

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