Incendio devasta casa di riposo a Milano: 6 morti e 81 feriti. La causa che ha scatenato il rogo

Incendio devasta una casa di riposo per anziani a Milano causando 6 morti e 81 feriti. La tragedia avvenuta questa notte, venerdì 7 luglio. La causa del rogo partita da un letto. La dinamica

Il bilancio dell’incendio accaduto nella notte di venerdì 7 luglio nella Rsa “Casa per Coniugi” in via dei Cinquecento, civico 19 a Milano, in zona Corvetto è devastante: sei persone sono morte e altre 81 ferite. Il rogo, secondo quanto emerge dal primo sopralluogo effettuato all’interno della struttura dai vigili del fuoco, sarebbe partito da un letto.

incendio casa di riposo
Incendio in una casa di riposo a Milano: 6 morti e 81 feriti. (ansa)free.it

Infatti, proprio in quel il punto i danni sono più visibili. Al momento, sono ancora sconosciute le cause dell’incendio e si prospetta ci vorrà ancora del tempo prima di capire chiaramente cosa sia accaduto. Secondo quanto riporta l’ANSA, il procuratore capo di Milano, Marcello Viola, ha dichiarato: “Stiamo lavorando con la Polizia scientifica e i vigili del fuoco. Ci vorrà tempo per capire le cause”.

Ma, al di là della causa, un dato è quasi sicuramente certo, ovvero che non si parla di dolo.  Sulla tragedia è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo. “Il punto di origine dell’incendio è il letto di una persona ricoverata; sull’innesco ci stiamo lavorando”, ha riferito il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano che segue l’inchiesta.

Incendio in una casa di riposo: 6 morti e decine di intossicati. La dinamica dei fatti

Era l’1.20 di mattina quando sono giunte le prime chiamate ai vigili del fuoco. L’incendio sarebbe divampato in una sola stanza occupata da due donne di 69 e 87 anni, entrambe morte carbonizzate. Mentre le altre 4 vittime sarebbero decedute a causa dell’inalazione del fumo.

incendio casa di riposo
Incendio devasta casa di riposo a Milano: 6 morti e 81 feriti. Cosa è accaduto (ansa) free.it

In tutto sono state 81 le persone trasferite in ospedale. Di queste, 2 in codice rosso e 14 in codice giallo. Secondo alcune testimonianze dei residenti nei palazzi adiacenti la Rsa milanese, come riporta anche Open: “poco prima dell’arrivo dei vigili del fuoco molti anziani si erano affacciati alle finestre, con stracci e lenzuola a coprire la bocca per ripararsi dal fumo. Giunti sul posto i pompieri hanno spento subito le fiamme. Dopo di che hanno provveduto a mettere in salvo gli ospiti. Molti di loro non erano autosufficienti, i feriti sono stati portati fuori a braccia, utilizzando sedie a rotelle e barelle”.

Il capo dei vigili del fuoco di Milano, Nicola Micele, sul posto dell’incendio, ha raccontato: “Siamo intervenuti con quattro squadre verso l’una di notte e ci siamo trovati di fronte una situazione complicata da gestire. Il corridoio era invaso dal fumo e c’erano fiamme che uscivano dalla stanza. Quindi ci siamo concentrati sullo spegnimento delle fiamme da un lato e dall’altro abbiamo cercato di portare in salvo il maggior numero di persone, chiaramente in un contesto particolarmente complicato dalla mancanza di visibilità per il fumo e dal fatto che parliamo di ospiti in parte non deambulanti”.

Le ipotesi del rogo al vaglio degli investigatori e le reazioni della politica

Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, non si esclude che a procurare il rogo sia stata una sigaretta accesa da una delle due pazienti decedute. Ma attualmente sotto osservazione è anche il sistema elettrico di funzionamento dei letti che potrebbe risultare compromesso.

Il punto cruciale dell’inchiesta valuterà inoltre che lenzuola, materassi e altre componenti interni la struttura, fossero ignifughi, ovvero resistenti alle fiamme e a norma di legge considerato il grande fumo nero che si è formato. Infine, si valuta anche la disponibilità degli operatori socio sanitari in turno questa notte e se l’organico risultasse sufficiente.

Intanto, la notizia del devastante rogo ha scatenato le reazioni di politica e sindacati. Secondo lo Spi Cgil della Lombardia e di Milano, come riportato dal Corriere: “questo evento pone ancora una volta al centro dell’attenzione la sicurezza nei luoghi dove gli anziani, già di per sé persone fragili, risiedono”. Giuseppe Sala, sindaco di Milano, ha fatto sapere di stare lavorando per ricollocare gli anziani evacuati dalla struttura. Infine, è intervenuta con un tweet anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, con un messaggio di cordoglio alle famiglie delle povere vittime: “A nome mio e del Governo, esprimo massima solidarietà alle persone coinvolte nell’incendio divampato questa notte in una struttura per anziani a Milano. Sincere condoglianze ai familiari delle vittime e un augurio di pronta guarigione ai feriti”.

Impostazioni privacy