Studente 16enne entra a scuola con pistola giocattolo e coltello, minaccia i compagni e ferisce l’insegnante

Un giovane entra in aula con un pistola giocattolo, minaccia i compagni e ferisce l’insegnante: la dinamica e come sta la donna. Tutti i dettagli sulla vicenda. 

Momenti di panico e tensione all’interno di una scuola della provincia di Milano. Un ragazzo di 16 anni si sarebbe così armato di una pistola (risultata in seguito un giocattolo), minacciando insegnante, compagne e compagni di scuola. Ferita la docente con un coltello, non si sa però se in presenza o in assenza di altri testimoni.

Studente accoltella insegnante ad Abbiategrasso
Carabinieri sul posto dopo la segnalazione di una insegnante accoltellata in classe da un alunno (ANSA)

I carabinieri giunti sul posto, con tanto di mezzi sanitari, hanno valutato l’intervento, senza però aumentare la paura accresciuta in pochi attimi dopo quanto compiuto dal minorenne. Ancora invece da chiarire i motivi di tale gesto.

Cosa è accaduto

Una insegnante dell’istituto superiore “Emilio Alessandrini di via Einaudi, ad Abbiategrasso (Milano), ha subito un’aggressione da parte di un 16enne. La docente di 51 anni sarebbe stata colpito all’interno della scuola poco prima delle ore 8.30 di lunedì 29 maggio 2023.

Secondo le informazioni raccolte, il giovane sarebbe entrato in aula con una pistola giocattolo, minacciando anche i compagni. Avrebbe prima ordinato a ragazze e ragazzi di uscire dall’aula, poi avrebbe invece ferito la professoressa. La donna ha riportato ferite all’altezza dell’avambraccio a causa di un coltello.

Carabinieri
I carabinieri indagano sull’origine del gesto (ANSA)

Inevitabile la chiamata alle forze dell’ordine che sarebbero giunte sul posto per accertare la situazione. Il 16enne ha lasciato l’arma e si è consegnato alle autorità. Soltanto in seguito si è scoperto che la pistola utilizzata dal giovane sarebbe in realtà un giocattolo. Anche per il ragazzo trasporto presso l’ospedale San Paolo a Milano, con tanto di controlli dopo quanto avvenuto a scuola.

I carabinieri hanno ascoltato il giovane che avrebbe anche minacciato gli altri compagni di classe, sembrerebbe proprio con una pistola giocattolo, intimando a tutti di uscire. Ancora da accertare se tutto questo sia eventuale accaduto prima o dopo il ferimento della donna.

Come sta l’insegnante ferita

Diversi i mezzi del personale sanitario e i carabinieri giunti nella città non molto distante da Milano. La docente è stata trasportata d’urgenza presso l’ospedale di Legnano: le sue condizioni inizialmente ipotizzate come gravi si sarebbe successivamente trasformate.

Intervento dell’ambulanza per soccorrere l’insegnante ferita ad Abbiategrasso (foto repertorio ANSA)

Partiti d’urgenza in codice rosso, in seguito il caso è stato conseguentemente declassato a giallo. Inevitabile la paura fra i presenti, nonché per familiari accorsi sul posto dopo aver saputo dell’aggressione. Oltre alla ferita all’avambraccio, l’insegnante ne ha riportato altre alla testa, in questo caso di lieve entità.

Ricovero in codice giallo anche per il giovane 16enne, quest’ultimo portato al San Carlo di Milano: per lui nulla di grave. I carabinieri di zona stanno interrogando il giovane, provando così a ricostruire la dinamica. Ancora da accertare il movente del gesto compiuto.

Il commento del ministro Giuseppe Valditara

Presa di posizione del ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, presente a Rho Fiera per un convegno. Inevitabile in questi casi un commento su un episodio accaduto in una città non molto distante dal luogo in cui si trova. Proprio vista la vicinanza, infatti, Valditara ha annunciato di recarsi a breve presso l’istituto, accertando quanto avvenuto nell’istituto scolastico di Abbiategrasso.

Oggi mi recherò anche ad Abbiategrasso per questo fatto avvenuto poco fa, un fatto ovviamente inquietante tra questi episodi di bullismo che si stanno moltiplicando dopo l’esperienza del Covid“, ha denunciato il responsabile del dicastero sull’Istruzione. Un episodio condannato dal ministro che ha quindi confermato di volersi recare sul luogo dell’accoltellamento avvenuto in provincia di Milano.

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