Maurizio Costanzo muore a 84 anni. Lutto nel mondo della televisione e dello spettacolo: il ricordo di amici e colleghi.
Maurizio Costanzo è morto a 84 anni. La sua vita resterà un esempio per tutti coloro che intendono vivere di comunicazione come ha fatto lui, ma rimane riferimento anche nella mente dei semplici appassionati che accendevano la televisione e lo trovavano – un po’ ovunque – come uno di famiglia per raccontare il mondo che cambia. Non ci sarà più, ma i suoi racconti resteranno.
Una certezza che coltiva anche chi gli ha voluto bene da collega: tante le manifestazioni d’affetto e cordoglio. Da Gerry Scotti a Carlo Conti, passando per Enrico Mentana, Salvo Sottile, Fabio Fazio e tanti altri. Un insieme di volti, oggi familiari, che hanno trovato l’abbrivio televisivo e radiofonico grazie a lui. Nicola Savino, Paolo Bonolis, Enzo Iacchetti. Solo alcuni di quelli che il re del talk show ha portato alla ribalta.
Maurizio Costanzo, il ricordo di colleghi e amici
Gli stessi che, in questa giornata triste, gli rendono omaggio sui social: una frase, un ricordo, un aneddoto. Tutto per lui, che ha scandito epoche, determinato periodi, lanciato talenti. Scorrere i post social restituisce proprio questo: la lungimiranza di un uomo che sapeva capire prima degli altri cosa fosse necessario. Una macchina, quasi un metronomo, che viaggiava con la mente prima ancora che con il corpo.
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Le ultime puntate del Costanzo Show sono testimonianza di quella “ricerca di sostanza” – prima ancora della forma – nonostante il tempo e i cambiamenti. La capacità di adattamento che hanno appreso anche coloro che hanno trovato voglia e modo di seguirlo. Tutto sintetizzato in un’unica affermazione: “Ciao, Maurizio, i tuoi ragazzi”.
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