Agguato nell’ultimo giorno dell’anno ad Afragola, nel napoletano. Un uomo di 38 anni stava entrando in un negozio di salumi quando è stato raggiunto da diversi colpi di pistola. La vittima era nota alle forze dell’ordine. Indagano i carabinieri
Regolamento di conti? Omicidio deciso a tavolino dai capi dei gruppi criminali che si contendono la città? Saranno gli investigatori a chiarire non solo la dinamica, ma soprattutto il movente dell’ennesimo agguato che ha sconvolto la provincia di Napoli. Proprio nell’ultimo giorno del 2022.
Ad Afragola, in pieno centro le strade sono affollate. Ci si prepara a festeggiare il Capodanno. Ultimi acquisti nei negozi ancora aperti. Sono infatti da poco passate le 19 quando una raffica di spari rende chiaro una cosa: qualcuno è morto.
Omicidio di San Silvestro ad Afragola: la vittima è un 38enne con precedenti penali
A perdere la vita in quella che è stata una vera e propria esecuzione, Luigi Mocerino, 38 anni. Già noto alle forze dell’ordine. Poco prima che l’agguato si compisse, la vittima era bordo della sua auto quando si sarebbe accorta ad un certo punto di essere seguita. Ecco allora che, in quello che si è rivelato un piano fallimentare, è sceso dalla macchina e ha provato a confondere e seminare coloro che stavano per diventare i suoi sicari. Secondo i carabinieri che sono intervenuti sul luogo del delitto e che adesso conducono le indagini, Mocerino sarebbe a quel punto entrato in una salumeria. Era seguito da 3 o 4 persone che lo avrebbero raggiunto alle spalle e crivellato di colpi. Chi ha ucciso ha sparato con una pistola.
L’uomo è morto così, per lui infatti non stato possibile fare nulla. La vittima come detto sopra, aveva precedenti penali ed era originario di Acerra. Il corpo della vittima è stato trovato dagli uomini dell’Arma incastrato tra la sua auto e un’altra macchina in sosta. Attività investigativa affidata ai carabinieri della stazione di Casoria.
