Botti di Capodanno, bilancio peggiore dello scorso anno: decine di feriti e ustionati

Incendi e feriti, alcuni gravi. Chi ha perso una falange della mano, chi è stato ustionato. A Napoli un uomo è stato colpito al volto. E’ il triste bilancio dei botti di Capodanno

Ammazzare il vecchio anno può essere una consuetudine pericolosa.  La tradizione di sparare botti e accendere fuochi d’artificio viene rispettata ovunque nel mondo. L’Italia ovviamente non si sottrae alla tradizione e da sempre Napoli è la città manifesto dei botti di fine anno.

Capodanno 2023, il bilancio di feriti e ustionati a causa dei botti
Feriti e ustionati per i botti del Capodanno 2023. Foto Ansa.
30ENNE DENUNCIATO DAI CARABINIERI.

Conseguentemente a questo primato, anche quello relativo al bilancio dei feriti, delle persone che avrebbero dovuto prestare una maggiore attenzione o nella scelta o nell’accensione del botto prescelto.

E rimaniamo proprio tra Napoli e la sua provincia, dove nella notte che ci ha traghettato verso il 2023 16 persone, secondo la Questura, sono rimaste ferite. 5 Di queste sono minori. Un dato peggiore rispetto alla fine dell’anno a cavallo tra il 2021 e 2022. La maggior parte dei feriti, 13, si è concentrata nella città di Napoli: di questi tre sono minorenni. In provincia i ferimenti si sono verificati a Frattamaggiore. A Pozzuoli un altro minore è rimasto gravemente ferito alla mano. La prognosi per lui è di 30 giorni.

Capodanno, decine di feriti e ustionati per botti e petardi. Il più grave a Napoli. Colpito al volto

Decine di feriti e un uomo ferito al vlto per i botti di Capodanno
Botti di Capodanno, decine di feriti e un uomo ferito al volto. Foto Ansa

Secondo gli uomini della Questura molti restano feriti per aver raccolto da terra un botto inesploso e per questo hanno  perso un dito della mano; sempre a Napoli un uomo ha poi raccontato di essere stato colpito al volto. Era sul balcone allo scoccare della mezzanotte quando è stato raggiunto dal petardo. Ne avrà per diversi giorni, a causa delle ferite e delle ustioni riportate. Altro incidente dovuto alla deflagrazione di un grosso botto. L’esplosione ha provocato come conseguenza anche lo scoppio dell’airbag di una macchina. Un ragazzo che era in auto è rimasto ferito al volto e una volta in ospedale è stato operato per trauma oculare.

Da Napoli a Milano e di nuovo al sud: il bilancio dei botti di fine anno

Non solo Napoli ovviamente presente nel triste bollettino di feriti ed ustionati. A Vercelli infatti una donna ha perso una falange e ha riportato diverse ferite a causa di un petardo. A piazza Duomo a Milano un uomo è stato colpito da un botto. Nell’hinterland milanese , un uomo di 46 anni è stato portato in ospedale;  aveva lesioni ad occhi, viso e mani. Spostandoci di nuovo al sud: un bambino di 10 anni ha perso una mano a Taranto per l’esplosione di un potente petardo. Il ragazzino è arrivato poco dopo la mezzanotte al pronto soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata accompagnato da alcuni familiari.  Dopo l’incidente è stato condotto pronto soccorso dove i medici hanno dovuto purtroppo amputargli la mano destra.

Molto gravi sono le condizioni di un uomo di 80 anni di Torre San Giovani in Salento. L’anziano è stato raggiunto da un petardo alla testa che ha provocato un’emorragia per la quale i medici sono stati costretti a sottoporlo ad un delicato intervento. I carabinieri stanno cercando di capire cosa sia accaduto. 

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