Un bambino di sei anni investito e ferito, adesso la polizia riceve una versione con un’altra verità: la novità cambia tutto.
Sono passati diversi giorni prima di recarsi presso una stazione di polizia e raccontare la verità. Un incidente con un’autovettura, esclusa di fatto una presunta auto pirata. Il bambino di 6 anni è ricoverato in ospedale ormai da una settimana, a distanza di tempo le novità sul caso.
Le indagini si sono trasferite altrove dopo un inizio che ha visto gli inquirenti provare a fare luce sul caso del piccolo avvenuto in Liguria. Una situazione emersa a distanza di tempo dopo l’episodio. Intanto, quindi, emergono dettagli sulla vicenda.
Bambino investito, dall’auto pirata alla verità | Cosa ha dichiarato il compagno della nonna
L’uomo ha atteso poco più di una settimana per recarsi dalle forze dell’ordine e spiegare quanto accaduto. Il bambino è gravemente ferito a Ventimiglia dopo la confessione del compagno della nonna paterna. L’episodio è accaduto a novembre 2022, la polizia ha inizialmente cercato un’auto pirata, cambiando però tutto visto il possibile coinvolgimento dell’uomo.
Si tratta di un nuovo incontro con la polizia, il terzo per la precisione, dopo l’incidente. Ciò che cambia, però, è la confessione sul proprio coinvolgimento diretto nell’incidente. In realtà, infatti, avrebbe spiegato alle autorità quanto accaduto. Per il momento le autorità non hanno fatto sapere cosa avrebbe riferito l’uomo, a seguire però ci sarà un interrogatorio con un magistrato. A riportare la notizia è Riviera24.
La ricostruzione dell’episodio
Tutto risale allo scorso 19 novembre con il bambino perso di vista dai nonni, trovato successivamente ferito per strada e in gravi condizioni. Il minorenne è stato trasferito all’ospedale Gaslini di Genova, riportando lesioni a milza, polmoni e fratture alla vertebre. Risultata anche una frattura scomposta all’altezza del braccio.
Il medico che lo ha soccorso avrebbe parlato di ferite risalenti ad un possibile investimento causato da un contatto con una macchina. La stessa cosa sarebbe stata confermata inizialmente anche dai nonni, a distanza di giorni la svolta sul caso.
Ancora da chiarire la dinamica e la ricostruzione dell’incidente, nonché il coinvolgimento del compagno della nonna. L’uomo è indagato a piede libero, il bambino risulta ancora ricoverato in ospedale, costantemente seguito da medici, genitori e il fratellino. Le immagini del sistema di videosorveglianza avrebbero dimostrato l’assenza di veicoli, transitati in via Gallardi, proprio durante l’ora indicata dall’uomo durante il colloquio con gli inquirenti.
