Agenzia delle Entrate, alla scoperta del phishing. Il nuovo fenomeno in espansione che agevola truffe e raggiri: l’ultima frontiera via mail.
L’Agenzia delle Entrate allerta i contribuenti in merito all’ultimo ritrovato del phishing: la nuova tipologia di truffe che sta girando sul Web e non solo. Arrivano mail, messaggi e avvisi da parte di Poste, istituti di credito e agenzie fiscali che chiedono di verificare la propria condizione. Tutto sembra autentico, persino i simboli delle organizzazioni. Tuttavia è una truffa e qualora le mail o le comunicazioni venissero aperte il rischio è quello di ritrovarsi il conto prosciugato: è successo a migliaia di utenti con i pacchi Amazon.

Tutto finto, ma utile ai truffatori per ottenere importanti informazioni personali. Stavolta i signori della truffa si sono superati: arriva una mail sulla casella postale firmata Agenzia delle Entrate che richiede accertamenti in merito al proprio conto corrente. In allegato un link che non deve essere assolutamente cliccato. Gli sfortunati che lo hanno fatto si sono ritrovati i dati di conto clonati con le caselle svuotate. Risparmi di una vita gettati al vento.
Agenzia delle Entrate, attenzione alla truffa della mail
Il protrarsi di questa tendenza ha portato la vera Agenzia delle Entrate a fare un comunicato ufficiale affinché gli utenti diffidassero da un certo tipo di avvisi. Il modo per capire che si tratta di un raggiro c’è: la mail, nello specifico, presenta una serie di errori grammaticali messi in punti strategici.

Basta saperli rintracciare per rendersi conto di essere al centro di un possibile attacco. Le indicazioni sono chiare, meglio evitare iniziative avventate. Nel caso, prima di fare qualunque cosa, all’apertura della mail, invece di cliccare sul link indicato, chiamate direttamente l’Agenzia in sede. Un operatore saprà darvi i ragguagli necessari per evitare ogni problema.