Giandavide De Pau i delitti filmati con il telefono | Le novità dalle indagini

Il triplice omicidio di Roma fa emergere nuovi dettagli con possibile protagonista Giandavide De Pau: tutti i dettagli.

Novità importante per quanto riguarda l’uomo accusato di essere il killer delle tre persone avvenuto di recente a Roma. L’uomo avrebbe fatto due video con il cellulare per riprendere  le fasi dei delitti delle due donne cinesi. Si tratta dell’episodio avvenuto in via Riboty durante la mattinata del 17 novembre 2022.

Giandavide De Pau indagini
Giandavide De Pau i delitti filmati con il telefono | Le novità dalle indagini

Si tratta di un dettaglio emerso dall’ordinanza cautelare del giudice per le indagini preliminari. Emergono a tal proposito nuove accuse per il 51enne Giandavide De Pau, accusato di tre omicidi avvenuti a distanza di poche ore l’uno dall’altro.

Triplice omicidio a Roma, i dettagli sui tre delitti | La posizione di Giandavide De Pau

Proprio questi filmati sarebbero stati scoperti dagli inquirenti all’interno del telefono dell’indagato. De Pau avrebbe lasciato il telefono in camera prima di recarsi in via Durazzo per compiere il terzo delitto. Convalidato il fermo dell’uomo sul quale pendono gravissime accuse: attualmente si trova presso il carcere di Regina Coeli con l’accusa di omicidio plurimo aggravato.

Giandavide De Pau sospettato del triplice omicidio avvenuto a Roma
Triplice omicidio a Roma, i dettagli sui tre delitti | La posizione di Giandavide De Pau

Al momento si è avvalso della facoltà di non rispondere, monitorato costantemente e in regime di sorveglianza. De Pau è infatti accusato di aver ucciso tre prostitute. Sul caso è emerso anche un nuovo dettaglio. “Contrariamente a quanto sostenuto da De Pau circa il suo stato di confusione e di non ricordare nulla tutti i dati raccolti fanno presumere che fosse pienamente consapevole dei gravissimi fatti da lui commessi ai danni delle tre donne“, ha ribadito il gip di Roma.

Sul caso è intervenuto anche Alessandro De Federicis, avvocato di De Pau. “Il suo profilo psichiatrico andrà esaminato anche dalla procura. De Pau era libero perché non aveva titoli per essere detenuto, e nessuno, neanche gli psichiatri che lo avevano visitato, si erano accorti della sua pericolosità“, commenta il legale.

L’idea di lasciare l’Italia

L’uomo accusato dei tre delitti voleva lasciare l’Italia e per questo avrebbe cercato di ottenere un passaporto falso. Il dettaglio emerge dalle indagini sul triplice omicidio compiuto a Roma. Ancora mistero invece sull’arma utilizzata per uccidere le tre donne con delle coltellate. Ma improvvisamente spunta un’altra novità.

Ci sarebbe un altro omicidio di una donna che potrebbe portare a nuove indagini. Si tratta di un delitto risalente a molti anni fa. Avrebbe analogie con quanto avvenuto nel quartiere Prati di Roma.

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