Studentesse violentate a Roma nel cuore della notte | Arrestato un tassista

Violentate nel cuore della notte due studentesse straniere a Roma. Per i reati a lui attribuiti, è stato arrestato un tassista 34enne. I fatti risalirebbero al 14 ottobre scorso.

Notte di paura per due studentesse aggredite con intenti libidinosi da un uomo che avrebbe loro usato violenza. Tutto sarebbe accaduto lo scorso 14 ottobre in viale Trastevere, a Roma, vicino alla John Cabot University, l’ateneo americano frequentato dalla due ragazze.

Due studentesse straniere violentate a Roma
Due studentesse straniere violentate a Roma – Facebook

Dopo l’aggressione l’uomo sarebbe stato denunciato dalle vittime, che avrebbero avuto anche il tempo di girare un video riprendendo alcuni dei momenti più concitati. Contro l’accusato anche diverse testimonianze.

La dinamica dell’accaduto

Il drammatico episodio si sarebbe consumato intorno all’una di notte del 14 ottobre 2022. Le due sarebbero però riuscite a filmare l’aggressore mentre le inseguiva. Questi sarebbe Antonio Macrì, un tassista, ripreso da alcune registrazioni delle telecamere di sorveglianza collocate nella zona dove sarebbe avvenuta la violenza. Una delle vittime avrebbe raccontato agli inquirenti di aver passato la serata in un locale di Trastevere assieme ad una amica, pure coinquilina.

Dopodiché, in procinto di tornare agli alloggi, avrebbero deciso di prendere entrambe un taxi. Giunte sul posto e scese dal veicolo, una delle due si sarebbe sentita male. A quel punto il tassista 34enne, che si trovava già nei pressi, avrebbe approfittato della situazione per aggredirle, abusando di loro con palpeggiamenti nelle parti intime.

Studentesse violentate a Roma
Due studentesse straniere violentate a Roma – Facebook

La fuga disperata delle vittime

Nonostante l’assalitore costringesse le studentesse a subire atti sessuali, le due si sarebbero divincolate fuggendo via e filmando la terribile scena dell’inseguimento. Alla fine sono pure riuscite a chiedere aiuto e mettersi in salvo.

Quindi il racconto dell’amara vicenda agli investigatori e l’acquisizione dei nastri delle telecamere di videosorveglianza da parte delle forze dell’ordine. L’uomo è stato arrestato e adesso dovrà rispondere di quanto gli viene imputato. Del caso si sono occupati gli agenti del Commissariato di Trastevere.

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