Morte Omerovic: indagati 4 poliziotti | Le accuse: falso e tentato omicidio

Il caso della morte di Hasib Omerovic ha portato la procura ad indagare su quattro poliziotti della questura di Roma accusati di falso e tentato omicidio

L’accusa nei confronti dei quattro poliziotti della questura è grave: tentato omicidio. Ma non solo, secondo la procura che indaga sul caso, i quattro agenti avrebbero mentito ai loro superiori su quanto accaduto lo scorso 25 luglio in quell’appartamento. Il caso di Hasib Omerovic sembra, dunque, arrivare ad una svolta decisiva.

Omerovic morto
La finestra da cui e’ caduto Hasib Omerovic – (Ansa)

Nella relazione di servizio scritta quel giorno dai quattro indagati (3 uomini e una donna) risulta anche che Hasib, la vittima disabile, si sarebbe “lanciato da solo dalla finestra”. Nella relazione, infatti, si accennava ad un “suicidio“. Non dichiarando che l’uomo 36enne di etnia rom invece è stato percosso e minacciato. I fatti, dunque, sono evidenti. Nel frattempo dei quattro poliziotti del commissariato di Primavalle (Roma), due sono stati già sentiti a Piazzale Clodio.

Nella via Gerolamo Aleandro nel quartiere popolare romano, Hasib Omerovic è stato picchiato dai quattro e successivamente preso “per i piedi gettandolo dalla finestra della stanza da letto della sua abitazione”. L’inchiesta seguita dal pm Stefano Luciani sta chiarendo la dinamica dei fatti anche se la madre e la sorella di Omerovic sostengono che Hasib sia stato buttato di sotto. Un’aggravante è che i quattro che sono intervenuti quel giorno nell’appartamento della vittima di certo non avevano un mandato di perquisizione.

Omerovic morto, 4 poliziotti indagati per tentato omicidio e falso ideologico

I quattro agenti di polizia sono intervenuti nell’abitazione di Hasib Omerovic il 25 luglio del 2022 in via “non ufficiale”, ovvero senza mandato di perquisizione. La visita a casa è arrivata a seguito di un post sul gruppo Facebook del quartiere in cui si accusava il 36enne di origine bosniaca e di etnia rom di aver importunato delle ragazze.

Morte Omerovic
La finestra da cui e’ caduto Hasib Omerovic – Morte (Ansa)

Quel giorno però la visita a casa degli agenti ha avuto un epilogo diverso per Omerovic. Gli indagati sono entrati nella camera da letto del disabile sfondando la porta ma nella relazione scritta dai quattro la verità è stata omessa. Oggi Repubblica racconta che due dei quattro poliziotti sono stati interrogati. La poliziotta si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Mentre l’altro collega ha rilasciato dichiarazioni spontanee al pubblico ministero. Secondo quanto scritto negli atti, la cartella clinica di Hasib Omerovic parla di costole rotte, fratture alla testa e allo sterno, una lussazione dell’omero, traumi alla milza, al fegato e a un rene.

La difesa degli indagati

Sonita, la sorella della vittima, ha dichiarato ai magistrati che tre poliziotti hanno percorso il fratello Hasib usando il manico di una scopa. Dalle indagini, il manico è stato successivamente ritrovato spezzato e appoggiato a una parete insieme a un termosifone piegato e alla serratura della porta spaccata. La difesa degli indagati sostiene che quella serratura sarebbe stata effettivamente rotta con una spallata ma solo perché gli agenti avevano chiesto le chiavi al 36enne, che si era rifiutato di consegnarle. Nessuna spiegazione invece sul manico di scopa e il sangue di cui erano sporche le lenzuola.

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