Caro bollette, Marco Vignola (Unione Consumatori) a Free.it | “Governo prende in giro le famiglie. Vi dico perché…”

“Con il decreto energia stanziamo i primi 9,1 miliardi di euro destinati prevalentemente a dare immediata risposta a famiglie e imprese per il caro bollette. Attraverso la proroga dei provvedimenti esistenti e con nuove norme. Sono le parole di Giorgia Meloni dopo il Cdm di ieri che ha approvato uno stanziamento pari a circa 9,1 miliardi di euro, provenienti dall’extragettito fiscale, per finanziare interventi contro il caro energia. Ma questo, forse, per le famiglie non è sufficiente. A Free.it Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori.

Per le associazioni di consumatori, il governo si sta concentrando prevalentemente sulle imprese e non sulle famiglie. Per il caro bollette, infatti, è prevista la proroga del credito di imposta e la rateizzazione degli aumenti rispetto all’anno precedente per un minimo di 12 e un massimo di 36 rate e coperta da garanzia statale SACE. Ma è sufficiente?

Caro bollette

Cosa pensa dell’intervento del governo?

“Per la presidente del Consiglio, in conferenza stampa, il decreto approvato ieri è destinato a dare un’immediata risposta alle famiglie e alle imprese per fronteggiare l’aumento del costo delle bollette. Purtroppo, non è così. Le famiglie sono state dimenticate. Tutti i soldi contro il caro bollette sono destinati alle imprese. Una presa in giro delle famiglie che si attendevano una riduzione delle bollette della luce e del gas che stanno pagando ora, non nel 2023. Soprattutto dopo l’annuncio della settimana scorsa di voler stanziare subito oltre 9 miliardi su questo quarto trimestre 2022 contro il caro energia di imprese e famiglie. Nulla, invece, è stato previsto, salvo l’ampliamento dei fringe benefit. Che però è solo una facoltà delle imprese concedere ai lavoratori e poi la conferma del provvedimento di Draghi sui carburanti sino a fine anno. Insomma, niente di nuovo all’orizzonte, ma solo la mera ripetizione di quanto già fatto dal vecchio Governo e limitatamente a benzina e gasolio.”

Caro bollette, Marco Vignola (Unione Consumatori) a Free.it | “Sul gas ottima notizia, invece, la proroga al 10 gennaio…

“Ottima notizia, invece, la proroga al 10 gennaio, immaginiamo 2024, del regime di tutela dei prezzi del gas per le utenze domestiche. Speriamo, però, che il provvedimento sia esteso anche alla luce per quanto riguarda i condomini e le microimprese”.

La situazione attuale qual è?

“Secondo l’Arera, l’Authority italiana dell’energia, la spesa gas per la famiglia tipo in regime di Tutela si attesta sui 1.702 euro tra il 1° novembre 2021 e il 31 ottobre 2022. Una somma lievitata del +67% rispetto ai 12 mesi precedenti. Anche sul fronte elettricità la situazione non è rosea: la “famiglia tipo” in regime di Tutela vedrà un +59% sulle bollette del IV trimestre 2022 rispetto ai tre mesi precedenti. Con una spesa annuale per l’energia elettrica che Arera attesta sui 1.322 euro nel 2022 (nel 2021 era stata di 632 euro).”

Per quanto riguarda il gas?

“Il prezzo del gas a ottobre 2022 ha fatto registrare un calo del 12,9% rispetto al trimestre precedente (luglio-settembre) nelle bollette Tutelate. Eppure molti analisti del settore prevedono che la parentesi sia solo temporanea. A novembre inoltrato, con l’irrigidirsi delle temperature e l’accensione dei caloriferi, ci si aspetta che la domanda torni a spingere e i prezzi a impennare”.

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