Francesca Fagnani si prepara a tornare in Rai con “Belve”. La trasmissione ha riscosso un successo stimolante: il retroscena su Ferrero.
Francesca Fagnani affila gli “artigli”: la “belva” più temuta di Raidue sta per tornare. La trasmissione, che lo scorso anno ha riscosso un successo trascinante, torna in una veste rinnovata e triplica il proprio appuntamento settimanale. Il merito è di un nuovo genere plasmato al vintage: le interviste one-to-one senza manierismi. Francesca Fagnani si rifiuta categoricamente di fare interviste comode.
Domanda quello che gli altri non vorrebbero venisse chiesto. La conferma arriva da decine di siparietti dello scorso anno, in cui la giornalista ha dovuto fare i conti con l’irrequietezza – talvolta insofferenza – degli interlocutori. Fu una delle prime, tra le altre cose, a carpire la crisi coniugale tra Ilary Blasi e Francesco Totti.
La prerogativa della cronista è quella di saper scavare a fondo di ogni questione con garbo e schiettezza. Quel che serve per un confronto acceso: “La trasmissione si chiama ‘Belve’, sennò si sarebbe chiamata ‘Gatte Morte”, ha precisato Fagnani in diretta. Come a dire che sconti non se ne faranno mai.
L’ha imparato a proprie spese Massimo Ferrero: il produttore cinematografico ed ex Presidente della Sampdoria si è sottoposto alla “gogna mediatica” del talk-show. Non sono mancati spunti interessanti. Soprattutto sulla sua situazione attuale. Ferrero non ha tralasciato nulla, Francesca Fagnani apprezza. L’ex Presidente meno.
“È stato uno dei momenti più imbarazzanti della trasmissione – racconta la giornalista – dopo aver fatto l’intervista, sul punto di chiudere la registrazione, mi chiede di tagliare una domanda. Io dico no, lui diventa una furia. Mi si scaglia quasi addosso, si sbottona la camicia per infilarci la liberatoria e se ne va scappando. Spero che lo mandino ugualmente in onda. Dobbiamo finirla – conclude Fagnani – di cedere al ricatto dell’ospite. Avere il coraggio di fare ogni tipo di domanda”.
Il racconto a Libero continua parlando di come è possibile porsi all’interlocutore senza essere troppo accondiscendenti: “Ho avuto un battesimo del fuoco, tra Santoro e Minoli, io sono un agnellino in confronto”. Intanto non è la prima volta che la giornalista si trova al centro di queste controversie: una diatriba simile capitò lo scorso anno con Elettra Lamborghini. La Rai non mandò in onda l’intervista. Stavolta potrebbe accadere lo stesso, o forse no. Il compito da “belva”, comunque, è stato assolto.
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